L'Agenzia delle Entrate ha chiarito come dichiarare i proventi derivanti dalla vendita dell'energia prodotta in eccesso dagli impianti fotovoltaici.
La Corte di Cassazione ha stabilito che chi richiede volontariamente la registrazione di un atto deve pagare l'imposta di registro, anche se non è parte sostanziale dell'operazione.
Termine per la dichiarazione IMU 2023 il 1° luglio. Nuova modulistica approvata per immobili e enti non commerciali. Dichiarazioni presentate al Comune di riferimento.
La cedolare secca è un regime fiscale alternativo all'IRPEF per gli affitti, con aliquote del 21%, 10% e 26% per locazioni brevi, offrendo vantaggi come l'esenzione da altre tasse.
Il prossimo 17 giugno è prevista la data di scadenza della prima rata IMU 2024. Il saldo finale, invece, è atteso per il 16 dicembre 2024.
L'IMU, imposta municipale sugli immobili, si applica con regole specifiche, prevedendo esenzioni per l'abitazione principale non di lusso e applicandosi pienamente alle seconde case e ad altri immobili.
Il 18 marzo 2024 è la scadenza per il versamento dell'IVA 2023, con opzioni di pagamento unico o rateizzato. Il decreto Adempimenti introduce semplificazioni, tra cui la rateizzazione senza opzioni preventive e l'aumento del limite per il versamento differito.
Una recente sentenza della Cassazione evidenzia che i canoni di locazione commerciale non percepiti devono essere dichiarati come reddito imponibile fino alla registrazione formale della risoluzione del contratto.
Il decreto Milleproroghe ha introdotto importanti novità fiscali, tra cui la riapertura dei termini per la rottamazione-quater, estensioni per le agevolazioni prima casa under 36, un ravvedimento speciale per dichiarazioni 2022, agevolazioni per coltivatori e imprenditori agricoli, e un incremento del bonus psicologo.
A partire dal 1° gennaio 2024, entra in vigore una nuova imposta sulla plusvalenza realizzata dalla vendita di immobili che hanno beneficiato del Superbonus 110%.
L'ultimo giorno utile per regolarizzare il conguaglio IMU per l'anno 2023 senza incorrere in sanzioni e interessi si avvicina rapidamente: il 29 febbraio 2024 rappresenta una data cruciale per tutti i proprietari di immobili in Italia.
Le riforme fiscali introdotte offrono una maggiore flessibilità nel pagamento delle tasse per le partite IVA, mirando a un sistema più equo e semplice.
La prescrizione breve permette l'annullamento di debiti fiscali dopo 5 anni, applicabile a specifiche tasse e contributi. Conoscere e agire su questa disposizione è cruciale per difendere i propri diritti
L'imposta di registro, applicata su atti giuridici documentati, riflette la capacità economica del contribuente. Essenziale per la trasparenza e il monitoraggio fiscale, varia in base alla natura dell'atto e alla presenza o meno dell'IVA, con precise implicazioni legali e sanzioni per inadempimenti.
Il Dipartimento Finanze del MEF annuncia le novità riguardanti la trasmissione degli atti e delibere IMU e TARI relative al 2023, in seguito a quanto previsto per il nuovo anno 2024.