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Certificazione Unica 2024: modelli e scadenze

Il Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate introduce il Modello CU 2024, con scadenze specifiche per la trasmissione dei dati e delle dichiarazioni dei redditi. È essenziale per una corretta gestione fiscale.

Certificazione Unica 2024: modelli e scadenzeCertificazione Unica 2024: modelli e scadenze

Nell’ambito delle novità fiscali che interessano cittadini e professionisti, un aggiornamento significativo arriva con il provvedimento n° 8253 dell’Agenzia delle Entrate del 15 gennaio 2024, che introduce il Modello della Certificazione Unica “CU 2024” relativo all’anno d’imposta 2023.

Questa novità porta con sé importanti date da segnare in calendario per la trasmissione telematica dei dati, oltre a specificare i termini per l’invio delle dichiarazioni Mod. 730/2024 e dei relativi prospetti di liquidazione.

Andiamo ad analizzare nel dettaglio le scadenze e le istruzioni fornite, sottolineando l’importanza di una corretta gestione delle proprie responsabilità fiscali.

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Dettagli sul modello della Certificazione Unica “CU 2024”

Il Modello della Certificazione Unica 2024, relativo all’anno fiscale 2023, rappresenta uno strumento cruciale per la corretta dichiarazione dei redditi, sia per i datori di lavoro che per i liberi professionisti.

Pubblicato con il Provvedimento n. 8253 del 15 gennaio 2024, il modello è accompagnato da istruzioni dettagliate per la compilazione, nonché dal frontespizio necessario per la trasmissione telematica. Inoltre, è previsto un quadro CT specifico, con le relative istruzioni, per facilitare la dichiarazione di particolari tipologie di redditi.

La trasmissione dei dati relativi alle certificazioni uniche all’Agenzia delle Entrate è soggetta a precise scadenze:

  • Il termine ultimo per l’invio telematico della maggior parte delle certificazioni è fissato al 18 marzo 2024, considerando il posticipo dovuto alla cadenza nel fine settimana della data originaria del 16 marzo.
  • Per le certificazioni che contengono esclusivamente redditi esenti o non dichiarabili mediante la dichiarazione dei redditi precompilata, la scadenza è invece il 31 ottobre 2024.

Questa segmentazione delle scadenze sottolinea l’importanza di una pianificazione accurata per tutti i soggetti coinvolti, al fine di evitare sanzioni e garantire una corretta gestione fiscale.

Scarica i modelli:

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Scadenze per la trasmissione del Modello 730/2024

Parallelamente alle novità introdotte per la Certificazione Unica 2024, l’Agenzia delle Entrate ha stabilito specifici termini per la trasmissione telematica delle dichiarazioni dei redditi tramite il modello 730/2024.

Questi termini sono essenziali per i sostituti d’imposta che hanno prestato assistenza fiscale nell’anno in corso, delineando una roadmap chiara per la presentazione delle dichiarazioni e dei relativi prospetti di liquidazione:

  1. Per le dichiarazioni presentate entro il 31 maggio: il termine per la trasmissione è fissato al 15 giugno.
  2. Per quelle presentate dal 1° al 20 giugno: la scadenza è il 29 giugno.
  3. Per le dichiarazioni effettuate dal 21 giugno al 15 luglio: il termine ultimo è il 23 luglio.
  4. Per le dichiarazioni dal 16 luglio al 31 agosto: la scadenza si sposta al 15 settembre.
  5. Infine, per quelle presentate dal 1 al 30 settembre: il termine è fissato al 30 settembre.

Questi intervalli temporali offrono ai contribuenti e ai professionisti del settore una flessibilità adeguata per organizzare al meglio la gestione delle dichiarazioni dei redditi, tenendo conto delle diverse esigenze e dei vari periodi di impegno lavorativo.

Inoltre, con separato provvedimento, sono state definite le modalità per la trasmissione dei dati relativi alle scelte per la destinazione dell’otto per mille, del cinque per mille e del due per mille dell’IRPEF, evidenziando l’attenzione dell’Agenzia verso la partecipazione attiva dei cittadini nelle scelte di destinazione delle imposte.

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Conclusioni

L’introduzione del Modello della Certificazione Unica “CU 2024” e la definizione delle scadenze per la trasmissione del modello 730/2024 segnano un passo importante nella semplificazione delle procedure fiscali e nella digitalizzazione dei processi di dichiarazione dei redditi.

L’attenzione alle scadenze e la corretta compilazione dei moduli sono fondamentali per evitare errori e sanzioni, garantendo una gestione fiscale ottimale sia per i privati cittadini che per le imprese. La chiarezza delle istruzioni fornite e la definizione di scadenze specifiche per diverse situazioni contribuiscono a una maggiore efficienza del sistema fiscale, offrendo al contempo agli utenti la possibilità di pianificare con anticipo le proprie attività.



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TAGS: agenzia delle entrate, assistenza fiscale, Certificazione Unica 2024, compilazione CU 2024, Dichiarazione dei Redditi, gestione fiscale., invio telematico, modello 730/2024, normativa fiscale italiana, scadenze fiscali 2024

Autore: Andrea Dicanto

Autore Andrea Dicanto
Appassionato Progettista esperto nel settore dell'Edilizia, delle Costruzioni e dell'Arredamento. Fin da giovane ho sempre studiato ed analizzato problematiche che vanno dalle questioni statiche di edifici e costruzioni fino al miglior modo di progettare ed arredare gli spazi interni, strizzando l'occhio alle nuove tecnologie soprattutto in ambito sismico.

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