Il Superbonus rappresenta una imperdibile opportunità per riqualificare un immobile. Si tratta infatti di una agevolazione fiscale introdotta nel 2020 attraverso il cosiddetto Decreto Rilancio.
L'Agenzia delle entrate ha annunciato una notizia importante per coloro che hanno presentato domanda per il contributo a fondo perduto nell'ambito del Superbonus 90%.
Durante un recente incontro a Palazzo Chigi, Brancaccio ha sottolineato l'importanza del Superbonus come leva di crescita economica e stimolo per il settore delle costruzioni.
I bonus edilizi del 2024 saranno ancora utilizzabili ma con alcune riduzioni. Il Superbonus scenderà al 70% per condomìni e immobili unifamiliari. L'Ecobonus varierà tra il 50% e il 75%, mentre il Sismabonus oscillerà tra il 70% e l'85%.
La scadenza del 31 dicembre 2023 per la conclusione degli interventi di ristrutturazione sui condomini, finanziati attraverso il Superbonus, si avvicina inesorabilmente.
L'attuale dibattito parlamentare sulla possibile proroga del Superbonus 110%, introdotto dal Decreto Rilancio e in scadenza il 31 dicembre 2023, è di vitale importanza per il settore delle costruzioni e per l'economia italiana nel suo complesso.
A partire dal 31 ottobre 2023, le cifre parlano chiaro: 438.137 asseverazioni presentate, con investimenti ammessi a detrazione che si aggirano attorno agli imponenti 93,8 miliardi di euro.
In relazione all’usufrutto del Superbonus, abbiamo visto di recente tutti i documenti obbligatori che vengono richiesti. Esistono però ulteriori documenti da produrre e conservare a seconda degli interventi che si intendono svolgere.
Il Superbonus 110%, un'iniziativa che ha rappresentato un pilastro fondamentale per la riqualificazione energetica e sismica degli edifici in Italia, incontra l'ennesimo stop alla sua proroga.
Movimento 5 Stelle e Forza Italia propongono emendamenti per estendere il Superbonus condomìni al 110% fino a giugno 2024, a condizione di aver completato una percentuale significativa dei lavori entro il 2023, nonostante l'opposizione del Governo.