Con la seconda bozza del DDL della Legge di Bilancio 2022, è stata disposta la proroga delle opzioni alternative alla detrazione con le quali è possibile usufruire del Superbonus 110%.
La prima e la seconda bozza del disegno di legge per la Legge di Bilancio 2022, come abbiamo potuto vedere, annunciano diversi cambiamenti nell’utilizzo di tutti i bonus casa a partire dal 1° gennaio 2022.
Nella giornata di ieri, mercoledì 10 novembre 2021, il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto Anti-Frode riguardante il Superbonus 110% e gli altri Bonus Casa per gli interventi edilizi.
Il Governo Draghi ha deciso di ritardare la valutazione delle camere e modificare nuovamente la bozza del DDL, con delle sostanziali modifiche che nessuno a questo punto si aspettava.
Con una recentissima risposta ad interpello inerente il Superbonus 110%, l’Agenzia delle Entrate torna sui suoi passi e ammette di aver fatto un grosso errore nella valutazione di un precedente interpello posto da un contribuente.
Il DDL della Legge di Bilancio 2022, come sappiamo, prevede di estendere l’applicazione del Superbonus 110% fino al 2025 per alcuni particolari beneficiari. L’argomento che attualmente ha destato maggiore contrasto riguarda i nuovi limiti imposti per l’applicazione del Superbonus 110%.
Come sappiamo, il Disegno di Legge per la Manovra di Bilancio 2022 è stato approvato il 28 ottobre 2021 dal Consiglio dei Ministri, e la proroga al Superbonus 110% è ormai ufficiale.
Con la risposta ad interpello n. 630 del 28 settembre 2021, l’Agenzia delle Entrate torna ad affrontare il tema del Superbonus 110% con riferimento agli interventi locali in centro storico.
Come anticipato mesi fa dal Ministro del Turismo all’ANSA, Massimo Garavaglia, il Superbonus Alberghi 80% è quasi pronto per il suo debutto. Ecco tutto quello che sappiamo finora.
Vediamo che cosa sono gli impianti di building automation e quando è concessa la possibilità di beneficiare del Superbonus 110% per l’acquisto e l’installazione.