L’Ecobonus 2025 introduce aliquote semplificate ma meno generose, con una transizione verso incentivi basati sulle performance energetiche degli edifici per raggiungere gli obiettivi UE di sostenibilità.
Il 2023 ha rappresentato un anno di svolta per il mercato immobiliare italiano, con crescenti tassi di interesse che hanno profondamente influenzato le dinamiche di compravendita e il settore dei mutui, portando a notevoli cambiamenti.
Il nuovo DPCM che rimarrà in vigore fino al 5 marzo, salvo nuovi imprevisti. Vista infatti la situazione attuale ai piani alti, tra crisi di governo e la probabilità del nuovo insediamento Conte-ter, che si fa sempre più reale, tutto diventa inevitabilmente più incerto e complicato.
Dopo l’approvazione della Camera avvenuta il 9 luglio, il 16 luglio 2020 è finalmente arrivata anche quella del Senato, con 159 voti favorevoli e 121 contrari. Il Decreto Rilancio dunque è diventato legge ed è già in vigore.