La Legge di Bilancio 2022 del governo Draghi prevede diverse novità per imprese, famiglie e lavoratori in tema di ristrutturazioni edilizie. Il bonus facciate è stato riconfermato, ma con non poche modifiche.
Vediamo come cambia l'accesso al Superbonus 110 e agli altri Bonus Casa in seguito alle nuove direttive del Decreto Milleproroghe disposte per contrastare le operazioni fraudolente.
Il Bonus Ristrutturazioni è uno tra gli incentivi che ammette la possibilità di usufruire dell’incentivo tramite le opzioni alternative alla detrazione, ovvero la cessione del credito e lo sconto in fattura.
Come ormai ben sappiamo, il Bonus Facciate ha ottenuto la proroga con la Legge di Bilancio 2022. C’è da chiarire tuttavia che questo è l’unico bonus casa che non è stato rinnovato fino al 2024, ma resterà effettivo solo fino al 31 dicembre 2022.
La Comunicazione per la scelta della Cessione del Credito e dello Sconto in Fattura è un documento da trasmettere all’Agenzia delle Entrate, al fine di comunicare appunto la decisione di usufruire degli incentivi fiscali tramite le opzioni alternative.
Ultimamente, quello della cessione del credito per le detrazioni fiscali è senza dubbio un tema molto caldo sul quale ci sono tantissimi dubbi e continue modifiche. Vediamo che cosa sta accadendo e che cosa potrebbe cambiare ancora in merito alla cessione del credito.
Con l’ultimo Provvedimento del 3 febbraio 2022 dell’Agenzia delle Entrate, si è provveduto ad aggiornare il modello e le istruzioni per l’invio della Comunicazione per la scelta delle opzioni alternative alla detrazione.
In tema di Superbonus 110%, la scelta della cessione del credito è sempre stata particolarmente complessa, se non altro per i continui aggiornamenti dei provvedimenti e dei modelli da trasmettere per la Comunicazione alle Entrate.
Con il Comunicato Stampa del 28 gennaio 2022, l’Agenzia delle Entrate ha annunciato che in data 4 febbraio sarà aggiornato il canale per la trasmissione della Comunicazione per l’utilizzo della cessione del credito e lo sconto in fattura per i bonus edilizi.
Un soggetto che non possiede un’imposta lorda né un reddito imponibile, ma è proprietario di un abitazione o un terreno in territorio italiano, può accedere al Superbonus 110%?