Cosa accade quando un atto amministrativo, come il permesso di costruire in sanatoria, viene annullato senza una motivazione adeguata?
Il TAR del Lazio stabilisce che l'annullamento di permessi edilizi oltre i 12 mesi è illegittimo, enfatizzando l'equilibrio tra autotutela amministrativa e certezza giuridica nel rispetto delle normative.
Il TAR Salerno ha chiarito quando i soppalchi e i cambi di destinazione d'uso richiedono permessi di costruire, offrendo linee guida per progetti conformi alle normative urbanistiche.
La conversione di fabbricati rurali in abitazioni è complessa, richiede attenzione alle normative e offre l'opportunità di valorizzare il patrimonio immobiliare in contesti unici, promuovendo uno stile di vita sostenibile.
L'ampliamento del balcone richiede il Permesso di Costruire per conformarsi alle normative edilizie. Seguendo le procedure legali, è possibile valorizzare l'immobile e migliorare la qualità della vita.
L'installazione di un gazebo in contesto condominiale richiede una pianificazione attenta, che tenga conto delle normative edilizie e del codice civile.
Prima di acquistare una casa, è cruciale effettuare controlli su proprietà, ipoteche, conformità urbanistica, spese condominiali e classe energetica per garantire un investimento sicuro e privo di complicazioni legali o finanziarie future.
In una recente sentenza il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) ha fornito importanti chiarimenti sulla restituzione degli oneri concessori in caso di rinuncia al condono edilizio.
Il Contributo di costruzione è dovuto in riferimento ad ogni intervento edilizio per il quale risulti obbligatorio il rilascio del Permesso di Costruire. Ma chi può usufruire dell’esonero dal pagamento del contributo di costruzione?
Il Permesso di Costruire in deroga ai criteri imposti dagli strumenti urbanistici generali è conseguibile esclusivamente per la realizzazione di edifici e impianti che siano pubblici o di interesse pubblico.