La sentenza 154/2024 della Corte di Giustizia Tributaria del Friuli Venezia Giulia ha stabilito che l’attività di bed and breakfast e affittacamere può essere esercitata senza partita IVA se priva di caratteri imprenditoriali.
L'Agenzia delle Entrate ha stabilito la chiusura forzata di oltre 1.200 Partite IVA in tutta Italia. Vediamo di seguito quali sono le novità.
La gestione delle partite IVA ha ricevuto nuove linee guida con il provvedimento del 16 maggio 2023.
Nel corso dell'anno 2022, si è registrata una leggera flessione dell'8,7% nelle aperture di attività rispetto all'anno precedente, con un totale di circa 501.500 nuove partite IVA.
Attualmente la flat tax in vigore stabilisce per il regime forfettario un limite di 65mila euro di fatturato annuo, la volontà del Governo sembrerebbe quella di estenderla ulteriormente.
Il Bonus Partita IVA (Bonus ISCRO 2022) è stato introdotto per garantire ai possessori di Partita IVA di poter fronteggiare in modo adeguato le difficoltà economiche dovute all'emergenza sanitaria da Covid-19.
Che cosa accade nel momento in cui ad un contribuente viene riconosciuto un contributo a fondo perduto del Decreto Sostegni, ma in seguito si dovesse scoprire che tale somma non gli spettava?
Come sappiamo, con l’entrata in vigore del Decreto Sostegni BIS, convertito nella Legge n. 106 del 23 luglio 2021, sono nati tre nuovi contributi a fondo perduto, tra i quali il Contributo Perequativo.
Il Decreto Sostegni BIS, come sappiamo, è da poco stato convertito in legge dopo l’approvazione definitiva di Camera e Senato. In questo articolo ci concentreremo invece su tutti i contributi a fondo perduto messi in campo con la nuova Legge. Vediamo di seguito tutto quello che c’è da sapere.
Tra le tante novità presenti nella Legge di Bilancio 2021, troviamo anche l’ISCRO, ovvero la Cassa integrazione per Partite IVA e autonomi iscritti alla Gestione Separata INPS.