L'ultima decisione della Banca Centrale Europea (BCE) di aumentare i tassi di interesse di altri 25 punti base ha acceso l'allarme nel settore immobiliare e creditizio.
Il mutuo ipotecario viene concesso per acquistare o ristrutturare l’abitazione principale, ovvero quella in cui generalmente l’intestatario e/o i suoi familiari hanno la residenza abituale.
Nel mese di giugno, il panorama finanziario italiano ha subito variazioni significative. Esaminiamo le tendenze del TAEG, l'andamento dei prestiti e le ripercussioni di tali cambiamenti sui consumatori italiani.
Un punto percentuale del reddito familiare italiano è consumato dai tassi d'interesse su debiti, mutui e prestiti al consumo. Questa è la scoperta di un'analisi della Fabi.
BCE e Fed si apprestano a fare annunci significativi questa settimana riguardanti l'incremento dei tassi di interesse.
Innalzamento dei tassi di interesse sui mutui variabili: scopriamo insieme le cinque soluzioni suggerite dall'ABI per attenuare l'impatto su famiglie e individui.
Tra due anni, si prevede un aumento delle rate dei mutui tra il 17% e il 77%. Questa previsione, unita all'attuale inflazione e all'aumento dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea, potrebbe far lievitare il peso di un mutuo sul reddito netto delle famiglie fino al 60%.
Dall'ultimo discorso del Governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, emerge un importante cambiamento nella direzione della politica dei tassi della Banca Centrale Europea (BCE).
Il Fondo di Solidarietà Gasparrini rappresenta una preziosa risorsa per tutte le famiglie che stanno affrontando momenti di difficoltà. Vediamo come funziona il fondo e come richiedere aiuto.
Oggi, il 90% dei nuovi mutui stipulati sono a tasso fisso, un dato impressionante che merita una spiegazione dettagliata.