I tassi d'interesse sui mutui e prestiti calano grazie alle politiche BCE, ma il rallentamento economico riduce la domanda di credito, frenando l'accesso a finanziamenti per famiglie e imprese.
Il mercato immobiliare italiano nel terzo trimestre 2024 registra prezzi stabili, accesso ai mutui più agevole, transazioni in aumento e canoni di locazione in crescita, segnando una ripresa complessiva del settore.
Il nuovo taglio dei tassi BCE alleggerisce le rate dei mutui a tasso variabile, con previsioni di ulteriori riduzioni nel 2025, anche se non si tornerà ai livelli del 2022.