Arrivano nuovi chiarimenti da parte dell’Agenzia delle Entrate in merito all’opzione della cessione del credito per poter usufruire del Superbonus 110%.
All’interno della bozza del Decreto Sostegni Bis, il cui testo definitivo è atteso nei prossimi giorni, è presente una nuova Garanzia statale che concede ai giovani di stipulare un Mutuo Prima Casa senza pagare alcun anticipo.
Il Governo ha messo a disposizione alcune interessanti agevolazioni riguardanti il settore edile ed in particolar modo gli interventi di recupero del patrimonio edilizio. In questi casi si può ottenere una aliquota IVA ridotta che permette di risparmiare in funzione del tipo di intervento previsto.
Il Bonus Prima Casa è un incentivo concesso dallo Stato per acquistare un immobile da adibire ad abitazione principale. Funziona nella formula di sconto d'imposta, sull'IVA per chi acquista la casa da una ditta, e sull'imposta di registro per chi invece compra da privato.
Il Bonus Prima Casa un’agevolazione destinata a chi decide di comprare un nuovo immobile che utilizzerà come abitazione principale. L’incentivo in merito viene applicato con la modalità di riduzione fiscale.
L’ultima analisi condotta da Federcontribuenti sulla situazione attuale delle Partite IVA italiane non fa certo credere che la crisi sia finita. Anzi, tutto il contrario. I dati sono a dir poco allarmanti, e non fanno che peggiorare di anno in anno.
L’IVA (Imposta sul Valore Aggiunto) è un’aliquota ordinaria da pagare in aggiunta alla maggior parte degli acquisti che si fanno. In Italia il valore è impostato al 22%. Ci sono però casi in cui è possibile richiedere un’agevolazione dell’aliquota, e quindi un abbassamento dell’IVA al 4% o al 10%.
L'analisi ha fatto emergere la seguente notizia: dal 2020 al 2022, la pressione fiscale effettiva sarà pari a più del 47% del PIL. Tutto ciò sarebbe dovuto al grosso aumento della spesa pubblica a cui stiamo assistendo questi anni, oltre la crescita delle imposte indirette, come l'IVA.
Intorno ai contenuti della Legge di Bilancio 2019 la curiosità è grande perché sono numerose le novità previste e molte le categorie interessate.
Il DEF 2019 ha visto la luce dopo settimane di discussioni all'interno della maggioranza che sostiene il Governo. Vediamo nel dettaglio cosa contiene.