La gestione delle detrazioni fiscali del Superbonus richiede attenzione. L'Agenzia delle Entrate chiarisce i limiti della ripartizione decennale e propone soluzioni per le rate non cedute né utilizzate.
Il Conto Termico 3.0 amplia beneficiari e interventi ammissibili, incentivando efficienza energetica, fotovoltaico con accumulo e mobilità sostenibile, con incentivi al 100% per piccoli comuni ed edifici pubblici essenziali.
Il Superbonus 110% ha ottenuto risultati significativi nella riqualificazione energetica, ma presenta criticità legate ai costi e ai tempi di ritorno dell’investimento.
L’Agenzia delle Entrate ha confermato il contributo a fondo perduto al 100% per le spese Superbonus 2024, dedicato a soggetti con reddito fino a 15.000 euro e requisiti specifici.
La Direttiva Case Green vieta gli incentivi alle caldaie a combustibili fossili dal 2025, promuovendo impianti ibridi e rinnovabili. Monitoraggi e orientamenti UE sosterranno l'efficienza energetica verso l’obiettivo 2050.
La riduzione dei tassi BCE ha avuto effetti contrastanti sui mutui, spingendo molti verso i tassi fissi e incrementando le richieste di surroga e di mutui verdi.
L'Ecobonus si rivela più accessibile rispetto al Superbonus, offrendo detrazioni competitive e minori oneri burocratici, adeguandosi a un'ampia gamma di situazioni e rendendo la ristrutturazione più sostenibile e conveniente.
Una recente sentenza ha stabilito il diritto al risarcimento per errori nell'Attestato di Prestazione Energetica (APE) nelle transazioni immobiliari, sottolineando l'importanza dell'accuratezza di questo documento. La decisione evidenzia la necessità di affidabilità e trasparenza nel settore, garantendo transazioni eque e rafforzando la fiducia nel mercato.
La scadenza del 4 aprile per la comunicazione delle scelte relative ai bonus edilizi è un momento cruciale per contribuenti e intermediari, rappresentando un'opportunità di beneficiare di detrazioni fiscali e incentivare investimenti in ristrutturazioni ed efficienza energetica.
Una sentenza del TAR Lombardia ha stabilito che l'installazione di cappotti termici, per efficienza energetica, prevale sulle norme urbanistiche locali, segnando un passo verso la sostenibilità ambientale e l'innovazione edilizia.