L’Ecobonus, agevolazione per la riqualificazione energetica valida fino al 2024, è accessibile anche ai conviventi del proprietario?
L’Ecobonus è uno tra gli incentivi più noti legati all’ambito dell’edilizia, ed il suo principale obiettivo è quello di favorire la riqualificazione energetica di tutti gli edifici presenti in territorio italiano.
Tra le tipologie di interventi che risultano ammissibili all’Ecobonus è inclusa anche la detrazione che concede di acquistare strumenti di domotica.
Per poter accedere alle agevolazioni in ambito edile, come Superbonus o Ecobonus, è obbligatorio provvedere all’invio di tutte le Comunicazioni necessarie entro i tempi stabiliti.
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito di recente che, beneficiando dell'Ecobonus, l’opzione dello sconto in fattura può essere ritenuta valida anche se la fattura di riferimento dovesse contenere degli errori.
Per semplificare questo processo, l'ENEA ha reso disponibile per l'anno 2023 il portale "Ecobonus/Bonus casa", attraverso il quale i soggetti interessati potranno trasmettere le informazioni in modo semplice e veloce.
L’Ecobonus rientra attualmente tra i Bonus Casa che prevedono la possibilità di scegliere, in alternativa all’usufrutto in detrazione, per le opzioni alternative della cessione del credito e dello sconto in fattura.
Il Superbonus e l’Ecobonus sono due forme di agevolazione in ambito edile che consentono di portare in detrazione parte delle spese conseguite per la realizzazione di interventi edilizi.
Nel caso in cui una società - che ha eseguito lavori edilizi agevolabili con l’Ecobonus, il Sismabonus e il Bonus Facciate - dovesse procedere alla trasformazione dell’assetto societario ciò non comporterebbe la decadenza dai bonus casa di riferimento.
L’ENEA, ente che si occupa di gestire il funzionamento del Superbonus, dell’Ecobonus e degli altri Bonus Casa che prevedono interventi volti all’efficienza energetica, ha annunciato l’attivazione del nuovo portale 2023.