Ormai sappiamo bene che l’intervento di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale è uno dei lavori trainanti, e quindi principali, che possono essere detratti con l’Ecobonus ad aliquota maggiorata del 110%.
I professionisti, prima di prendere in carico lo svolgimento di qualsiasi pratica riguardante il Superbonus, sono tenuti a stipulare una polizza assicurativa non inferiore a 500.000 euro. L’assicurazione del tecnico abilitato però non è l’unica polizza esistente per tutelare i beneficiari del Superbonus 110%.
Il Bonus Tende da Sole e Schermature Solari è un incentivo che rientra tra le detrazioni concesse con l’Ecobonus tradizionale. Ma vediamo ora tutto quello che c’è da sapere sul Bonus Tende da Sole.
Il computo metrico è uno dei tanti documenti obbligatori per poter fare richiesta del Superbonus 110%. Si tratta di quell’asseverazione atta a delineare e stimare i costi necessari per procedere all’esecuzione degli interventi.
L'ecobonus può essere richiesto da tutti i contribuenti che si impegnano a sostenere delle spese collegate ai bonus casa, ovvero che riguardino i costi per ristrutturazioni edilizie e per il miglioramento dell'efficientamento energetico.
Più o meno tutti sanno la natura e le caratteristiche principali dell'Ecobonus ma in pochi conoscono gli interventi ammessi, la documentazione prevista e la corretta modalità per ottenere la detrazione fiscale prevista con il Modello 730.
È possibile usufruire dell’Ecobonus tradizionale e del Bonus Ristrutturazione insieme? La risposta è sì, ma per farlo sarà necessario fare attenzione alla tipologia di interventi
Il Bonus Condizionatori con il Superbonus 110% è un'agevolazione fiscale destinata a chi compra un elettrodomestico del genere, un incentivo previsto nell'ambito del Decreto Rilancio.
In tema di Ecobonus 110%, l’Agenzia delle Entrate torna a parlare di coibentazione, fornendo alcune delucidazioni in merito al calcolo della Superficie Disperdente Lorda.
Dal 1° giugno è possibile avviare quasi tutti gli interventi edilizi senza dover dimostrare la doppia conformità dell’immobile, ma semplicemente presentando la cosiddetta CILA in deroga. Quello che ancora non abbiamo spiegato è il ruolo della SCA in tutto il procedimento.