L'aggiornamento del deficit al 7,4% a causa del superbonus solleva preoccupazioni di procedure d'infrazione UE, evidenziando sfide nella gestione del debito e nella sostenibilità fiscale in Italia.
Nel 2024, l'Italia prevede una crescita del PIL dello 0,9%, supportata da misure come il Superbonus che ha spinto gli investimenti nel settore delle costruzioni.
L'esplosione dei costi legati al Superbonus ha evidenziato una grave sottovalutazione del suo impatto finanziario, con un deficit che ha superato le aspettative e ha messo in luce le tensioni tra il Ministero dell'Economia e la Ragioneria dello Stato.
L’economia italiana sta attraversando un periodo di rallentamento, un fenomeno certificato dalla Nota di aggiornamento del documento di economia e finanza (Nadef).