Il Superbonus 110% e i crediti d’imposta in liquidazione giudiziale sono soggetti a compensazione forzata con debiti erariali scaduti. L’Agenzia delle Entrate chiarisce vincoli e priorità normative applicabili.
Il MEF chiarisce che nel Superbonus il SAL deve includere solo lavori realizzati in cantiere. Le forniture a piè d’opera non contano se non integrate nei lavori.
Una sentenza del TAR Lombardia ha stabilito che l'installazione di cappotti termici, per efficienza energetica, prevale sulle norme urbanistiche locali, segnando un passo verso la sostenibilità ambientale e l'innovazione edilizia.
Per poter accedere al Superbonus mediante cessione o sconto immediato, è obbligatorio inviare all’Agenzia delle Entrate la cosiddetta “Comunicazione per la scelta delle opzioni alternative”, con la quale appunto si comunica di voler fruire dell’incentivo in queste modalità.
Ultimamente, quello della cessione del credito per le detrazioni fiscali è senza dubbio un tema molto caldo sul quale ci sono tantissimi dubbi e continue modifiche. Vediamo che cosa sta accadendo e che cosa potrebbe cambiare ancora in merito alla cessione del credito.
Il Bonus Barriere Architettoniche 2022 è un incentivo del tutto nuovo, in quanto è appunto stato introdotto per la prima volta con la Legge di Bilancio 2022. Vediamo come funziona e in che modo si applica
La cessione del credito d’imposta e lo sconto in fattura immediato, come sappiamo, sono le opzioni alternative alla detrazione introdotte con il Decreto Rilancio, in occasione della nascita del Superbonus 110%.
In tema di Superbonus 110%, ormai lo sappiamo, la cessione del credito d’imposta e lo sconto in fattura sono le opzioni alternative con le quali è possibile beneficiare dell’incentivo.
Oggi parliamo dell’asseverazione tecnica, ovvero una delle principali certificazioni che bisogna obbligatoriamente allegare alla richiesta del Superbonus 110% nel momento in cui la si trasmette ad ENEA.
Con due nuove risposte ad interpello dell’Agenzia delle Entrate, si torna a parlare del Bonus Affitto previsto per le aziende e i negozi che hanno subito un calo del fatturato durante l’emergenza epidemiologica da Covid-19.