La chiusura della Cila non preclude l'accesso al Bonus Mobili ed Elettrodomestici, purché siano rispettati i requisiti normativi e le condizioni previste.
La legge italiana permette di effettuare una serie di interventi edilizi senza la necessità di presentare la CILA, focalizzandosi sulla manutenzione ordinaria e su miglioramenti specifici che non comportano modifiche strutturali significative.
La sentenza TAR Lazio n. 809/2024 chiarisce che per l'abbattimento di tramezzature non portanti e installazione di infissi basta la CILA, evitando sanzioni se seguite le normative.
Il regime dell’edilizia libera comprende numerosi interventi edilizi che possono essere realizzati senza dover richiedere alcun permesso o autorizzazione, e senza dover neanche inviare una CILA.
Il regime dell’edilizia libera comprende una lunga serie di interventi edilizi che possono essere realizzati senza la necessità di richiedere permessi o autorizzazioni.
Cos’è precisamente la CILAS? quali sono le differenze con la tradizionale Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata e quali contenuti minimi deve riportare il Modello Unificato?
Il Ministero della Pubblica Amministrazione ha dato finalmente l’annuncio ufficiale. La CILA-Superbonus è in lavorazione, e sarà un modello unico valido per tutto il territorio italiano.
Dopo la conversione in Legge del Decreto Sostegni BIS, ufficializzata con l’approvazione del Senato in data 22 luglio 2021, è ancora tempo di conversioni, e stavolta tocca al DL Semplificazioni/Recovery (DL n. 77 del 31 maggio 2021).
Qualche tempo fa, in risposta ad una domanda posta del CNI e dell’ANCE, il CSLP ha chiarito come sia possibile usufruire del Super Sismabonus 110% per effettuare interventi edilizi di consolidamento strutturale locali e microinvasivi.
Secondo quanto stabilito dalla normativa che regola l’applicazione del Superbonus 110%, alcuni contribuenti sono obbligati all’utilizzo della maxi agevolazione sfruttando i SAL, ovvero lo Stato Avanzamento Lavori.