Il Bonus Mobili concede la possibilità di provvedere al riscaldamento della propria abitazione con diverse soluzioni di acquisto, per le quali si applica la detrazione al 50% delle spese sostenute.
Il Bonus Mobili 2024 è un importante strumento che lo stato ha confermato anche in quest'anno solare per incentivare l'acquisto di nuova mobilia ed elettrodomestici da inserire in un contesto residenziale.
Il Bonus Mobili ammette la possibilità di detrarre le spese sostenute per l’acquisto di arredi ed elettrodomestici nuovi. Anche le spese che si sostengono per il trasporto e il montaggio dei mobili sono detraibili?
Una recente sentenza della Corte di Cassazione ha gettato nuova luce sulla questione del bonus mobili in relazione alle ristrutturazioni edilizie.
Tra gli interventi che possono essere agevolati non c’è solo la demolizione e ricostruzione degli immobili, risultano ammessi anche i lavori di ricostruzione di immobili danneggiati, crollati o demoliti in precedenza.
I bonus edilizi del 2024 saranno ancora utilizzabili ma con alcune riduzioni. Il Superbonus scenderà al 70% per condomìni e immobili unifamiliari. L'Ecobonus varierà tra il 50% e il 75%, mentre il Sismabonus oscillerà tra il 70% e l'85%.
La nuova Manovra, pur non modificando la struttura dell’agevolazione fiscale sui mobili, interviene con decisione sul limite di spesa. Per il 2024, il limite di spesa scende a 5mila euro.
Gli scaldaletto, gli scaldasedie - e, in generale, gli apparecchi funzionali al riscaldamento di stanze, letti e mobili per sedersi - possono essere portati in detrazione nella misura del 50% delle spese sostenute.
Il Bonus Mobili concede la possibilità di portare in detrazione nella misura del 50% le spese sostenute per l’acquisto di arredi e grandi elettrodomestici nuovi, tra i quali sono ricompresi anche i forni a microonde, le piastre e non solo.
Il Bonus Mobili è un’agevolazione molto differente da quelle normalmente più note in ambito edilizio, e per questo segue diverse regole che sono valide esclusivamente nel suo caso.