Il Superbonus, come sappiamo, concede la possibilità di eseguire interventi antisismici che siano atti a garantire una riduzione del rischio sismico dimostrabile.
L'Agenzia delle Entrate ha fornito alcuni chiarimenti in merito alla possibilità di acquistare case usufruendo della detrazione maggiorata con il Superbonus 110%.
Gli interventi ammissibili al Superbonus 110% sono numerosi e diversi tra loro, e concedono principalmente di apportare dei miglioramenti agli edifici dal punto di vista energetico e da quello del rischio sismico.
Il Sismabonus Acquisti 110% è un “ramo” del Sismabonus che consente di conseguire spese agevolabili per l’acquisto di un immobile demolito e ricostruito con criteri antisismici per mano di un’impresa di costruzione o di ristrutturazione.
Iil Sisma Bonus è stato ampliato in Sisma Bonus Acquisti, che consente agli acquirenti di case antisismiche, previo il rispetto delle condizioni ivi previste, di poter beneficiare di una consistente detrazione di imposta.
Mettere in sicurezza il proprio immobile e conseguentemente accrescerne il valore di mercato oggi è più semplice e conveniente. Tutto questo grazie al beneficio statale denominato Sismabonus.
Il sistema del Sismabonus consente di poter ottenere una vantaggiosa agevolazione fiscale nel caso si debbano effettuare degli interventi di messa in sicurezza antisismica su abitazioni collocate in aree giudicate a rischio.
Per poter usufruire del Superbonus110% è fondamentale conseguire dei lavori trainanti. I lavori trainanti sono validi anche se interessano una sola pertinenza dell’edificio?
Nuovi chiarimenti in merito all’utilizzo del Sismabonus 110% arrivano dalla Commissione Consultiva per il monitoraggio dell’applicazione del DM n. 58/2017.
La possibilità di usufruire del Sismabonus 110% Acquisti per comprare una casa antisismica usufruendo della maggiore percentuale di detrazione disponibile è senza dubbio un’idea allettante. Vediamo come funziona e quando è valido.