L'Agenzia delle Entrate torna a parlare del funzionamento dell’opzione alternativa della cessione del credito d’imposta a fronte dell’usufrutto del Superbonus 110% e degli altri Bonus Casa che ammettono la scelta
I nuovi codici tributo sono disponibili e possono utilizzati per portare in detrazione nel modello F24 i crediti d'imposta riferiti a bonus casa, Superbonus 110% ed Ecobonus.
L’ordinamento giuridico italiano prevede che gli atti sottoscritti in relazione ad una separazione tra coniugi, ai fini di cessare gli effetti civili del matrimonio nella maniera più agevole e cordiale possibile, possano godere dell’esenzione dal pagamento delle imposte.
L'Agenzia delle Entrate ha definito termini e modalità di richiesta per il contributo a fondo perduto destinato alle attività che sono rimaste chiuse per via dell’emergenza da Covid-19.
Le operazioni di cessione riguardanti di tutti gli immobili registrati nella categoria catastale transitoria F/4 non possono usufruire dell’agevolazione su IVA e imposte, che saranno dovute in misura ordinaria.
Per poter usufruire del credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali nuovi, è fondamentale tener conto delle tempistiche sulla base delle quali l’investimento avviene.
Comprendere del tutto in che modo funzioni attualmente l’operazione di cessione del credito in riferimento all’usufrutto dei bonus edilizi non è semplice.
L'Agenzia delle Entrate comunica la proroga dei termini per la trasmissione della Dichiarazione Precompilata 2022, nonché per l’invio della comunicazione obbligatoria per i condomini che intendono usufruire dei bonus edilizi.
Quello che affrontiamo oggi è un caso particolarmente interessante, dove un contribuente afferma di aver sostenuto, a cavallo di due anni differenti, spese Superbonus rientranti nello stesso SAL.
La detrazione ridotta per i redditi più elevati interessa anche le spese per gli interventi ammissibili al Superbonus 110?