L’abuso edilizio è un reato conseguibile sia dal punto di vista amministrativo che da quello penale. Mentre nel primo caso l’illecito non finisce mai in prescrizione, nel secondo caso invece la prescrizione può avvenire dopo 4 o 5 anni.
Quando si desidera ristrutturare il proprio appartamento, o apportare delle nuove costruzioni, è necessario fare attenzione alle autorizzazioni da richiedere. La burocrazia italiana, lo sappiamo, è piuttosto complicata, per cui è sempre meglio procedere con la dovuta calma, e informarsi su ogni cosa.
Un caso di abuso edilizio può far scaturire due tipi di sanzioni: la multa o l’arresto dell’accusato, e/o l’ordinazione di demolire l’immobile costruito illegalmente. È importante sapere però, che ci sono dei casi in cui un giudice non può ordinare la demolizione dell’abuso edilizio.
Tra le varie leggi che impongono il diritto di privacy e la generale complessa burocrazia italiana, non è facile riuscire a sapere delle informazioni in merito ad un abuso edilizio denunciato.
Gli interventi categorizzabili nell'ambito dell’edilizia libera sono numerosi, e talvolta possono apparire contraddittori tra loro. Non è raro fare confusione su cosa possa essere costruito senza autorizzazione, e cosa, invece, richieda una previa concessione edilizia.
Quando si compra casa, capita spesso di rivolgersi ad un’agenzia immobiliare, in modo che possa fare da tramite all'acquisto. Ma cosa accade se, dopo l’acquisto, ci si accorge che sul fabbricato grava un abuso edilizio? L’agenzia immobiliare ha diritto anche in questo caso a ricevere la sua retribuzione?
Recentemente, la Corte di Cassazione ha dovuto affrontare una sentenza di ricorso per l’ordinanza di demolizione di un immobile. In merito a questo si sono trattati vari argomenti. Tra cui la valutazione dell’abuso edilizio per necessità, che si interpone con l’esigenza di mantenere lo stato dei luoghi idoneo secondo le regole urbanistiche.
Quando si tratta di costruire una nuova struttura di qualsiasi tipo, è necessario informarsi per bene su cosa dicono le leggi italiane in merito. Così da evitare il rischio di incorrere in un abuso edilizio, reato sia amministrativo che penale.
Il condono edilizio e la sanatoria edilizia sono due processi giuridici secondo cui sarebbe possibile alleviare o eliminare un’accusa di abuso edilizio. Parliamo di abuso edilizio quando ci troviamo di fronte ad un’opera costruita in maniera irregolare, senza i dovuti permessi o il rispetto degli stessi.
L'abuso edilizio è un reato conseguibile sia in maniera amministrativa che penale, che in base alla gravità può comportare rilevanti rischi e sanzioni.