Nel mercato immobiliare attuale e futuro l’efficienza energetica è la parola d’ordine e certifica tutte le costruzioni di qualità.
Il mercato è testimone di questo fatto, una casa certificata ha più appeal e si vende con maggiore facilità.
Sulla scorta di questa innovazione culturale, anche le richieste sui serramenti sono cambiate e sempre di più si cercano finestre altamente isolanti che raggiungano questo obiettivo in modo completo e reale non solo aumentando la sezione delle ante, ma utilizzando anche un opportuno controtelaio, sistema di posa, vetri, canalino distanziatore, ecc. : un sistema foro finestra efficiente nel suo insieme.
Ma come fa il consumatore o il progettista a sapere se le finestre che ha scelto possiedono realmente questi requisiti?
Per certificare il risultato finale è nato il marchio Finestra Qualità CasaClima ideato e curato dall’agenzia di Bolzano.
Questo riconoscimento ha un grande valore strategico e commerciale perché certifica non solo i serramenti, ma tutti gli elementi che intervengono nell’efficienza energetica del foro finestra.
Per tale ragione questo marchio di qualità volontaria diventa un utile strumento di scelta per il progettista, per l’impresa e per il consumatore finale; sempre più spesso infatti questo marchio viene inserito nei capitolati d’appalto e viene preso come riferimento per la valutazione della qualità di un serramento.
La maggiore perdita di efficienza termica: il controtelaio
Una casa certificata deve superare due esami finali fondamentali:
Molto spesso le deficienze costruttive da risolvere sono relative a piccoli, ma fondamentali accorgimenti, particolari attenzioni che fanno una grande differenza.
Da tali verifiche si individuano alcuni “punti deboli” che si ripetono con grande frequenza. Nel foro finestra la qualità di ante e telai ha raggiunto livelli di performance molto elevati, viceversa il controtelaio su cui viene collocato il serramento spesso viene evidenziato sia dalle termografie (vedi figura), sia nei blower test per le perdite d’aria.
Frequentemente si trova una situazione di questo tipo:
E’ chiaro che una posa di questo tipo rende inutile il miglioramento energetico delle moderne finestre e renderà inefficiente l’investimento fatto dal committente sulla finestra.
Queste problematiche devono essere risolte attraverso una corretta congiunzione del nodo primario (tra muro e controtelaio) che deve risultare elastica ed impermeabile.
Inoltre, la ricerca di serramenti più performanti ha portato ad un aumento delle sezioni di ante e telai e dello spessore dei vetri.
Si rendono quindi necessari controtelai strutturali, in grado di garantire la tenuta delle viti e di supportare il maggiore peso. Ecco allora l’esigenza di un controtelaio idoneo a queste nuove necessità, in grado di garantire la tenuta ai venti, il corretto isolamento e idonea resistenza all’ambiente umido nel quale va posato.
Il sistema TERMOFRAME è la risposta ideale: un modo semplice, economico e flessibile per garantire un corretto e sicuro “comfort” abitativo. E’ stato presentato ed approvato dai tecnici di CasaClima.
Questo sistema di posa innovativo è un’opportunità per il serramentista che vuole distinguersi dai concorrenti ed avere nuove argomentazioni con l’architetto e l’impresa e riuscire a vendere meglio le proprie finestre anche in un mercato competitivo.