Il pannello Lignum K è il risultato di anni di sperimentazione e prove sia in stabilimento, sia in laboratori, che nei cantieri nel settore delle costruzioni in legno.
E’ anche il risultato della lunga esperienza sia nel settore della produzione di strutture in legno lamellare che nella prefabbricazione di pannelli in legno per solai, pareti e coperture.
Il vero valore di questo sistema chiamato Lignum K (K sta per coibenza termica) è dovuto al fatto che racchiude in un unico elemento i più importanti fattori delle caratteristiche tecniche e fisico-meccaniche che deve avere un pannello in legno per tale scopo.
1) Viene prodotto interamente in stabilimento con la tecnologia del legno lamellare, e quindi con tutte le regole di controllo e di normative di riferimento (Norme DiIN-EN 14.080 – 1.052 – 68.140 – ISO 9001 – Certificazione CE ed Eurocodici 5).
2) Offre una totale versatilità dal punto di vista architettonico, in quanto le pareti a vista (supporti) possono essere di diverse essenze, es.: Legno Abete, Pino, Larice, Rovere, Castagno, Iroko, ecc..OSB-ESB a seconda delle necessità applicative finali, solai, pareti, coperture.
3) Può essere coibentato con diversi tipi di materiale coibente es: lana minerale, fibra di legno, sughero, canapa ecc.. ecologici, ignifughi e fonoassorbenti. Possono essere applicati anche per diverse soluzioni architettoniche (curvilinee ecc..).
4) Viene calcolato oltre che per esigenze statiche diverse anche per resistenza al fuoco R- 30, R-60, R-90 min e REI (reazione al fuoco 30-60-90).
5) Per necessità acustiche può essere microforato con soluzioni estetiche diverse.
6) I campi di applicazione sono: solai, pareti esterne, interne e pannelli di copertura per edifici mono piano o multi piano. Offre un elevato valore di effetto statico controventante.
7) Può essere successivamente rivestito all’esterno con intonaci (cappotti) e all’interno con finiture di qualsiasi tipo (cartongesso, intonaci o rivestimenti di altro tipo ecc..) e con pavimenti di qualsiasi tipo con o senza caldane in cemento.
8) Tutti gli impianti tecnologici possono essere incorporati evitando problemi di tubazione a vista.
9) La posa è di assoluta facilità e offre un elevato grado di sicurezza, soprattutto nei solai o in copertura laddove gli operai si trovano già subito un piano di lavoro sicuro. Non soffre in condizioni meteo temporanee avverse in quanto è totalmente scatolato.
10) I supporti in legno lamellare listellare vengono giuntati con sistema Fingher Joint secondo Norme EN _ DIN 68140-1 così come per i telai di contorno.
11) L’incollaggio tra i supporti listellari o OSB/ESB con i telai di contorno che racchiudono l’intero sistema con l’isolante avviene mediante colle strutturali secondo Norme EN 386 così come per i giunti Fingher Joint in modo che l’intero sistema viene considerato omogeneo dal punto di vista del calcolo statico.
12) Per i trattamenti esterni a vista vengono utilizzati prodotti protettivi con diverse tonalità di colore a seconda delle necessità estetiche o ecosanitarie.