CLAYSEAL 25.20 è un giunto waterstop idroespansivo, sigillante, di colore nero, a base di bentonite sodica (75%) e specifici leganti polimerici idroespansivi (25%), da utilizzare per assicurare la capacità ermetica e la permanente tenuta idraulica delle connessioni e delle riprese di getto tra solette e muri di elevazione, cosi’ come tra muri di elevazione accostati. CLAYSEAL 25.20 è un waterstop in bentonite sodica di semplice ed agevole messa in opera. Non richiede particolari preparazioni dei supporti, sedi presagomate ecc.. Viene fissato al piano di posa in calcestruzzo, mediante semplice chiodatura con chiodi d’acciao e rondelle. Non richiede l’obbligo di particolari accorgimenti di protezione, ne di gabbiette fermagiunto*, se non in casi particolari. A contatto con l’acqua, attraverso la formazione di un sistema colloidale stabile che garantisce la permanente tenuta ermetica della connessione, CLAYSEAL 25.20 aumenta il proprio volume. L’espansione iniziale del giunto, attraverso un particolare rivestimento superficiale, è ritardata di 72 ore rispetto al primo contatto con l’acqua, al fine di consentire l’assenza di deformazioni nella fase iniziale di indurimento del calcestruzzo fresco. Sconsigliamo, comunque, l’installazione in caso di temporali precoci o laddove l’umidità risulta eccessiva (pozzanghere)..
SISTEMA DI POSA
Il waterstop CLAYSEAL 25.20 va steso sul piano di posa del calcestruzzo, previa pulizia ed asportazione di eventuale polvere e materiali incoerenti, e quindi chiodato con chiodi di acciaio e rondelle ogni 25 cm circa (Fig. 1).
Se la superficie di posa è particolarmente ruvida, dovrà essere opportunamente lisciata mediante asportazione del materiale eccedente o attraverso la rasatura con apposita malta cementizia. In alternativa dovrà essere esercitata sul cordolo un’adeguata pressione con il palmo della mano o con un martello
a base larga, al fine di adattare il cordolo stesso alle asperità del supporto. Per la sigillatura delle connessioni (giunture), in corrispondenza delle estremità dei cordoli, è necessario realizzare un accostamento laterale dei profilati, per almeno 5 – 6cm (Fig. 2).
CLAYSEAL 25.20 è adatto solamente per riprese di getto rigide (statiche, con i ferri passanti) e non di dilatazione. Deve essere posto a diretto contatto con il supporto e fissato nella mezzeria della futura muratura, posizionandolo in modo da essere ricoperto da almeno 1213 cm di calcestruzzo fresco (Fig. 3).
La distanza minima dai distanziatori di cassero (siano essi in lame d’acciaio che in tubi in PVC), dovrà inoltre risultare non inferiore a 6 – 7 cm (Fig. 4).
PROVE DI LABORATORIO
Le prove di laboratorio hanno dimostrato che CLAYSEAL 25.20 presenta un incremento di volume a contatto con l’acqua del 243,4%, valore da ritenersi elevato e più che sufficiente per la funzione che deve assolvere.
La superficie del campione rimane liscia, compatta e priva di fessurazioni. Il calcestruzzo oppone resistenza all’espansione, quindi CLAYSEAL 25.20, a fronte del suo elevato incremento
di volume, eserciterà una buona pressione di espansione in opera impedendo la permeazione dell’acqua nei punti di ripresa di getto.
L’incremento di volume a pH 12,33 (pH dell’acqua presente nel calcestruzzo ancora fresco) è 110,4%, valore superiore al parametro minimo di incremento di volume (100%). Anche a pH 12 la superficie del campione rimane inalterata e priva di fessurazioni.
CLAYSEAL 25.20 è un prodotto idoneo per essere utilizzato in ambiente basico, a contatto con il calcestruzzo fresco ed indurito.
CARATTERISTICHE TECNICHE