Le facciate degli edifici sono esposte a fortissime sollecitazioni: i prodotti utilizzati per le finiture, nonostante gli spessori alquanto esigui, devono offrire una protezione totale. Inoltre le aspettative estetiche non sono per niente inferiori alle sollecitazioni. Così le facciate non solo devono splendere a lungo, ma devono essere garantite e protette in maniera duratura contro gli agenti aggressivi esterni come le sostanze inquinanti e l’umidità. Come avviene per le nostre labbra, anche per le facciate degli edifici la prevenzione delle screpolature è di estrema importanza. Le pareti fessurate hanno sempre un aspetto opaco e offrono una superficie ideale all’attacco degli agenti atmosferici: la fibra di carbonio protegge le facciate da tutto questo, preservandone la bellezza e allungandone di fatto la vita.
I rasanti Capatect CarboNit e Capatect CarbonSpachtel sono irrobustiti con fibra di carbonio, e sono particolarmente indicati per la protezione di sistemi termoisolanti a cappotto in zone soggette ad urti: pallonate, biciclette, intemperie. Grazie alle fibre di carbonio e alle componenti nanocristalline si ottiene una elevatissima resistenza alle sollecitazioni meccaniche: fino a 15 J di resistenza all’impatto per una rasatura semplice (oltre tre volte più di una rasatura normale), fino a 50 J per una rasatura con doppia rete di rinforzo; resistenza alla grandine certificata!
Capatect CarbonSpachtel: lo strato in carbonio Capatect che protegge. Uno strato di armatura deve proteggere l’isolamento per decenni contro palloni, biciclette appoggiate e soprattutto contro lo scorrere del tempo. A tal fine vengono solitamente usati soltanto strati di rasatura armata da 3÷4 mm. mentre le sollecitazioni che si verificano sono piuttosto elevate. L’obiettivo principale è la maggiore resistenza alle sollecitazioni termo-meccaniche causate dalle elevate differenze di temperatura nella facciata. Grazie all’elasticità e all’estrema resistenza alla trazione, questa armatura consente una riduzione delle microtensioni diffuse. Le fibre di carbonio, anche dopo molti anni assicurano una protezione permanente quando il fondo a causa dell’età perde un po’ della sua elasticità. Capatect CarbonSpachtel è la prima armatura appositamente sviluppata per soddisfare le maggiori esigenze dei sistemi ad alta coibentazione. Lo strato protettivo di carbonio: il carbonio giustamente viene considerato “materiale miracoloso” in tutti i settori in cui i limiti del fattibile vengono messi a dura prova. È il materiale per eccellenza nella Formula 1, nelle regate veliche, nelle corse ciclistiche e nella tecnica robotica, perché già con minimi spessori dispone di una enorme resistenza. Con Capatect CarbonSpachtel la fibra di carbonio diventa la nuova frontiera nella protezione delle facciate! Il pericolo più evidente per le facciate viene dalle sollecitazioni meccaniche e tra queste sono proprio quelle provocate dalle variazioni termiche che costituiscono un rischio elevato. I maggiori spessori dei materiali isolanti chiedono sempre di più ai prodotti impiegati. Le caratteristiche insuperabili di Capatect CarbonSpachtel fanno sì che il carbonio diventi la base ideale per un’armatura indistruttibile e duratura. Il mix ineguagliabile tra elasticità e resistenza quasi incredibile della fibra di carbonio fa di Capatect CarbonSpachtel un prodotto unico.
Capatect CarboNit TECNICA PURA:
Nella zona delle zoccolature e dell’entrate le facciate, giorno per giorno subiscono le massime sollecitazioni. In nessun altro punto si vedono così presto i segni dell’usura. La massa d’armatura Capatect CarboNit è un materiale a 2 componenti, composta da Capatect CarboNit e Capatect CarboNit Powder. Questo sistema è stato sviluppato per l’impiego più duro nelle zone della facciata particolarmente esposte alle sollecitazioni meccaniche e agli spruzzi d’acqua. Con una resistenza di oltre 50 Joule, una facciata protetta in questo modo è quasi totalmente sicura anche contro tutti gli atti vandalici. L’imbattibile resistenza all’urto è possibile grazie alla maggiore quantità di fibre di carbonio; sulla base dei criteri EOTA non era possibile testare Capatect CarboNit in quasi nessun Istituto di prova. I laboratori incaricati di queste prove sono dovuti ricorrere alla direttiva ETAG per poter inquadrare il risultato. Questi valori vengono raggiunti attraverso un sostanziale aumento della quota di fibre in carbonio, nonché grazie all’impiego di fibre con lunghezze differenti. Con queste sollecitazioni estreme, l’inserimento delle fibre in carbonio è di estrema importanza. A causa dell’indurimento nanocristallino della massa di armatura, viene generata la massima forza legante con la fibra. Vantaggi a tutti i livelli, la prima vera soluzione per parti di facciata e zoccolature fortemente sollecitati. Le soluzioni finora adottate con pannelli duri, difficilmente consentivano resistenze migliori, mentre spesso provocavano la formazione di crepe a causa delle caratteristiche di dilatazione termica sfavorevoli dei materiali. Grazie alla formulazione insensibile all’acqua, ottimizzata specificatamente per la zona della zoccolatura degli edifici, Capatect CarboNit è particolarmente adatto per l’impiego nelle zone esposte agli spruzzi d’acqua. E’ possibile quindi rinunciare ai pannelli isolanti insensibili all’acqua (XPS-R e EPS-P) e utilizzare invece materiale isolante per facciate convenzionale. Con Capatect Carbonit per la prima volta viene presentata una soluzione pratica e con un favorevole rapporto costi-prestazioni.