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Surroga dei mutui: incremento del 33% nel 2024

Surroga dei mutui: incremento del 33% nel 2024Surroga dei mutui: incremento del 33% nel 2024
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La recente riduzione dei tassi d’interesse da parte della Banca Centrale Europea (BCE) ha generato aspettative di cambiamenti significativi nel mercato dei mutui. Tuttavia, gli effetti osservati sono stati limitati e contrastanti.

Mentre i tassi variabili sono rimasti pressoché invariati, quelli fissi hanno iniziato a salire leggermente. Questo scenario ha spinto molti mutuatari a rivedere le proprie opzioni di finanziamento, con un aumento considerevole delle richieste di surroga.

Ma quali sono le implicazioni di questi cambiamenti per i mutuatari e il mercato dei mutui in generale?

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La scelta tra tassi variabili e fissi

Nonostante la riduzione dei tassi di interesse da parte della BCE, i tassi variabili per i mutui non hanno mostrato una diminuzione significativa, mantenendosi intorno al 5%. Invece, i tassi fissi hanno registrato un leggero aumento, spingendo molti mutuatari a preferire i mutui a tasso fisso, alla ricerca di maggiore stabilità nei pagamenti.

Secondo MutuiOnline.it, quasi il 98,9% delle nuove richieste di mutuo sono orientate verso il tasso fisso. Contestualmente, la situazione attuale ha visto un aumento delle richieste di surroga, che rappresentano il 33,6% delle domande totali, con un incremento dell’8% rispetto all’anno precedente e del 52% rispetto al 2022.

Questa tendenza è guidata dalla volontà dei mutuatari di passare da un tasso variabile a uno fisso per ottenere condizioni più favorevoli e prevedibili. Le politiche restrittive della BCE hanno avuto un impatto significativo su questo fenomeno, aumentando l’interesse per la rinegoziazione dei contratti.

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L’influenza delle politiche monetarie sulle erogazioni

Le restrizioni monetarie introdotte dalla BCE per contrastare l’inflazione hanno influenzato notevolmente le erogazioni dei mutui, che sono aumentate del 26% rispetto al 2023. Nonostante la riduzione dei tassi di interesse, il miglior tasso variabile è diminuito solo leggermente al 4,53%, mentre il tasso fisso medio è salito al 3,26%.

Questo scenario ha spinto molti mutuatari a scegliere la surroga per passare dal tasso variabile al fisso, in cerca di maggiore stabilità. L’analisi di MutuiOnline.it ha rilevato che la durata media dei mutui richiesti nel 2024 è rimasta costante intorno ai 24 anni, mentre l’importo medio richiesto ha raggiunto un nuovo massimo decennale di 140.924 euro.

Questo riflette una crescente fiducia dei consumatori nel mercato immobiliare e nelle prospettive economiche future. Anche il Loan-to-Value (Ltv) medio è aumentato dal 66% al 68%, sostenuto dalla riduzione dei tassi fissi.

Un fenomeno interessante è la crescita dei “mutui verdi”, destinati a immobili ad alta efficienza energetica, che offrono tassi più competitivi rispetto ai mutui standard. Le richieste di mutui verdi sono aumentate dal 3,5% del mix nel 2023 a oltre il 15% nel primo semestre del 2024.

Questo è sostenuto dalla direttiva Energy Performance of Buildings del Parlamento Europeo, che mira a ridurre le emissioni degli edifici. I mutui verdi non solo promuovono la sostenibilità ambientale, ma offrono anche vantaggi economici tangibili ai mutuatari.

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Conclusione

La riduzione dei tassi di interesse da parte della BCE ha avuto effetti limitati sui tassi variabili dei mutui, mentre i tassi fissi hanno iniziato a salire leggermente. Questo ha portato a un aumento significativo delle richieste di surroga e alla crescita dei mutui verdi.

La situazione attuale del mercato dei mutui riflette una maggiore fiducia dei consumatori nel mercato immobiliare e nelle prospettive economiche future.



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TAGS: bce, efficienza energetica, mercato dei mutui, mutui verdi, politiche monetarie, surroga, tassi d'interesse, tassi fissi, tassi variabili

Autore: Andrea Dicanto

Autore Andrea Dicanto
Appassionato Progettista esperto nel settore dell'Edilizia, delle Costruzioni e dell'Arredamento. Fin da giovane ho sempre studiato ed analizzato problematiche che vanno dalle questioni statiche di edifici e costruzioni fino al miglior modo di progettare ed arredare gli spazi interni, strizzando l'occhio alle nuove tecnologie soprattutto in ambito sismico.

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