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Rilievi Catasto: l’Agenzia ora usa satelliti ad alta precisione

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L’Agenzia delle Entrate ha annunciato la sua partecipazione al progetto di ricerca europeo Giscad-Ov, il nuovo sistema che si serve della navigazione satellitare GNSS per garantire un’elevata precisione nei rilievi del Catasto.

Il servizio è attivo solo da qualche settimana, ma il progetto ha richiesto quasi 3 anni di lavoro in cui sono stati effettuati numerosi test e verifiche tecnico-qualitative delle soluzioni tecnologiche su sette diversi Paesi europei.

L’applicazione del nuovo sistema ha già concesso di dimostrare che le campagne di rilievo catastale condotte mediante strumentazione satellitare garantiscono un’accuratissima precisione dei dati, con misurazioni pressoché istantanee e, oltretutto, richiedono un bassissimo costo.

Approfondiamo di seguito.

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Rilievi Catasto: correzioni precise a basso costo con Galileo

Il nuovo servizio concesso da Galileo – il GNSS (Sistema Globale di Navigazione Satellitare) dell’Europa, sviluppato come alternativa al GPS americano – si chiama Galileo HAS (High Accuracy Service), e si serve di 28 satelliti per il conseguimento del progetto.

Il progetto Giscad-Ov (Galileo improved services for cadastral augmentation development On-field validation) ha difatti concesso l’integrazione del servizio HAS nelle strumentazioni atte all’acquisizione dei rilievi del catasto.

Il servizio è in grado di fornire correzioni Ppp (Precise point positioning) servendosi del segnale Galileo sia nello spazio (E6-B) sia via internet, in maniera gratuita. L’elevatissima precisione garantita dal sistema può essere utile nei più vasti ambiti professionali, come nell’ingegneria civile, nell’agricoltura di precisione o nei rilevamenti topografici.

Ma si tratta di tecnologie che saranno utilizzate in molti altri settori, come in quello della robotica o anche nell’ambito della guida autonoma senza pilota.

Il progetto è coordinato dalla società italiana, Geoweb, partecipata dal Consiglio nazionale dei geometri e geometri laureati e da Sogei, società in-house del ministero dell’Economia e delle Finanze.

Si tratta di un progetto cofinanziato dalla Commissione europea nell’ambito del Programma quadro per la ricerca e l’innovazione Horizon 2020 (Grant agreement no. 870231).

Il progetto vede la partecipazione di 12 partner, provenienti da sette Paesi europei che rappresentano l’intera filiera (agenzie catastali, centri di ricerca e università, industrie, associazioni di categoria).

Il personale tecnico specializzato del Settore servizi cartografici della direzione centrale Servizi catastali, cartografici e di Pubblicità immobiliare partecipa, per l’Agenzia delle entrate, agli incontri con gli altri referenti europei e alle attività di rilievo sul campo, in qualità di struttura competente nelle materie trattate.

Leggi anche: “Riforma Catasto: progresso e trasparenza, è lotta alle case fantasma

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Campagna in 7 Paesi europei: risultati incoraggianti

Come detto, il servizio è attivo solo da poche settimane, ma i risultati non possono che essere incoraggianti. Nell’ambito del progetto, si fa sapere che:

è stata testata una tecnologia a basso costo per raggiungere, nelle ordinarie modalità di rilievo in campo, accuratezze nel posizionamento nell’ordine dei centimetri e in tempi ridotti (da istantaneo a pochi minuti), utilizzando le correzioni fornite da Galileo Has in congiunzione con le elaborazioni di un idoneo algoritmo disponibile nei ricevitori degli utenti e facendo uso di reti di stazioni di riferimento Gnss poste a distanze sensibilmente maggiori rispetto a quelle ad oggi necessarie (100-150 km in luogo delle distanze attuali dell’ordine dei 60 km).

In 3 anni di lavoro è stata condotta un’intensa campagna di test e validazione delle tecnologie, attraverso la realizzazione di una serie di progetti pilota in sette Paesi europei: Italia, Germania, Francia, Spagna, Estonia, Repubblica Ceca e Croazia.

La campagna è stata completata nel 2022, e ad oggi il progetto è giunto alle fasi finali.

Dalle analisi tecniche è emerso che quasi certamente ci sarà una notevole riduzione dei costi delle strumentazioni necessarie per tutte le attività che sono atte ad acquisire i rilievi del Catasto in capo all’Agenzia delle Entrate.

Leggi anche: “Catasto e sistemi GIS: interoperabilità dei dati e accesso per tutti



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TAGS: catasto, rilievi catasto, satellite

Autore: Redazione Online

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