La nuova riunione del Bce del 15 dicembre prevede il dibattito riguardo l'aumento dei tassi degli indici mutuabili. Essi potrebbero salire fino a 50 punti base e ciò comporterebbe una ricaduta per le rate dei mutui variabili.
Il Superbonus 110% continua a presentare dei punti oscuri e non solo per i non addetti ai lavori. Resta ancora una grande incertezza sulle aliquote che interessano i lavori la cui collocazione temporale si pone nel periodo di "transizione".
Con il nuovo anno ormai alle porte, sono sempre di più le persone che si chiedono quali saranno i nuovi bonus edili, cosa cambierà rispetto all'anno precedente e, in generale, quali saranno le modifiche che il nuovo Governo vi apporterà.
Si è sentito dire tante volte, lo si è ribadito da più posizioni nell’ultimo periodo e ANFIT non ha mancato di far sentire la propria voce non solo per tutelare i propri Associati, ma anche tutti gli attori della filiera.
L’Agenzia delle Entrate ha ribadito che, nonostante le numerose modifiche apportate alla disciplina che regolamenta il funzionamento del maxi-incentivo, il Superbonus resterà al 110% per alcune tipologie di beneficiari, fino al 2025.
Dopo tante voci e indiscrezioni, sembra finalmente dietro l'angolo la rivoluzione SOA per i cantieri edili. Il Decreto Legge 21/2022 dello scorso 21 maggio all'articolo 21-bis, infatti, ha avuto qualche rallentamento ma nessun effetto diretto.
In un inverno che si prospetta molto freddo è importantissimo trovare fonti di energia alternative per poter risparmiare senza patire troppo le temperature rigide della stagione invernale.
In edilizia, spesso ci si trova di fronte a inerti da costruzione e demolizione provenienti da siti contaminati. Tale situazione pone quindi un bivio circa il loro riutilizzo.
Con il Decreto Rilancio del 2020, non solo è nato il Superbonus 110%, ma è diventato inoltre possibile usufruire del maxi-incentivo e di altri bonus casa, mediante le opzioni alternative alla detrazione.
La bozza della Legge di Bilancio 2023 approvata dal Consiglio dei Ministri descrive, fra le altre cose, anche le principali novità e proroghe in materia di bonus edilizi, incluso il bonus ristrutturazione.
L'Italia è in ritardo circa le spese del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza relative al potenziamento degli asili, compromettendo gli obiettivi intermedi e finali previsti dal NextGen Eu.
Con il Bonus Prima Casa viene concesso ai contribuenti di acquistare un immobile - usufruendo di una riduzione dalle imposte applicate all’atto del rogito definitivo - da adibire ad abitazione principale in tutto il territorio italiano.
Difronte alla battuta d'arresto che ha avuto negli ultimi mesi il Superbonus, l'Ance ha recentemente avanzato una proposta per tentare di sbloccare la situazione.
In soli trenta mesi, le abitudini di acquisto degli italiani sono mutate radicalmente. La pandemia, in tal senso, è stata un acceleratore formidabile di un processo che comunque era già in corso.
Il ministro dell'Istruzione ha lanciato un progetto per mettere in sicurezza gli istituti scolastici, aggiungendo circa 1,3 miliardi di risorse ai fondi del PNRR pari a 710 milioni.