L'attuale situazione politica ed economica in Italia richiede una rapida azione da parte del governo per rivedere e aggiornare il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)
Il Bonus Energia e Gas è un’agevolazione introdotta ormai un anno fa, che successivamente è stata rinnovata trimestre dopo trimestre, fino ad arrivare al 2023.
Il 5 aprile 2023, una nuova mobilitazione delle imprese edili è stata confermata per protestare contro il taglio del superbonus.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fornito interessanti chiarimenti in merito all’esenzione IMU a favore degli enti che operano negli ambiti del no-profit e del social housing.
Nel II trimestre del 2023, le famiglie italiane vedono una riduzione significativa del 55,3% nella bolletta della luce. Questo calo è dovuto alla diminuzione delle quotazioni all'ingrosso dei prodotti energetici.
Il decreto sul ponte dello stretto, firmato dal Capo dello Stato e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, ha dato il via a un progetto infrastrutturale di grande rilevanza per l'Italia.
La Regione Basilicata ha recentemente annunciato la pubblicazione della gara di appalto per il completamento dei lavori di recupero e ristrutturazione edilizia del secondo padiglione dell'ex Ospedale Civile di Matera.
A febbraio 2023, il mercato del lavoro italiano ha mostrato risultati incoraggianti rispetto al mese precedente: la disoccupazione è diminuita, mentre occupazione e inattività si sono mantenute stabili.
Le idropulitrici sono strumenti molto utili per la manutenzione e la pulizia di ambienti esterni domestici, come giardini, terrazze, muri e vialetti, ma anche per la pulizia di automobili, biciclette e mobili da esterno.
La Camera ha approvato il decreto legge "Misure urgenti in materia di cessione dei crediti", conosciuto come decreto Superbonus, con 185 voti a favore e 121 contrari.
La Giunta regionale del Veneto, guidata dalla vicepresidente e assessore ai Lavori pubblici, Elisa De Berti, ha approvato l'aggiornamento annuale del prezzario regionale delle opere pubbliche per l'anno 2023.
Il 2023 porta ancora la possibilità per i contribuenti di optare tra la cedolare secca e l'IRPEF per la tassazione dei redditi derivanti dalla locazione.
Il nuovo Codice degli Appalti ha introdotto significative novità nel settore degli affidamenti pubblici, con l'obiettivo di semplificare e velocizzare le procedure.
Per la data di domani, 31 marzo 2023, scade il termine entro cui è possibile trasmettere la Comunicazione per la scelta delle opzioni alternative, quali la cessione del credito e lo sconto in fattura.
In un contesto di costanti aggiornamenti e modifiche normative, il decreto che blocca le cessioni sui crediti edilizi sta per ricevere la fiducia della Camera, nonostante alcuni intoppi di percorso.