La remissione in bonis permette di sanare omissioni formali legate al Sismabonus, consentendo di recuperare il beneficio fiscale a patto che non siano in corso accertamenti e che i documenti mancanti siano presentati entro i termini previsti.
Chi vende un immobile acquistato con le agevolazioni “prima casa” prima dei cinque anni rischia di perdere i benefici fiscali se non procede all'acquisto di una nuova abitazione in piena proprietà entro un anno dalla vendita.
La sentenza della Cassazione chiarisce che l'assemblea può ratificare lavori non autorizzati sulle parti comuni, ma solo se non violano il decoro architettonico e i diritti degli altri condomini.
La sentenza della Corte di Cassazione n. 31356/2021 conferma l’obbligo di esposizione del cartello di cantiere anche per opere realizzate con SCIA, ribadendo la responsabilità del committente. È fondamentale consultare sempre i regolamenti comunali per evitare sanzioni.
L’Agenzia delle Entrate chiarisce che un errore nella causale del bonifico per lavori di ristrutturazione non comporta la perdita della detrazione fiscale, se tutte le altre condizioni previste sono rispettate.
La sentenza del TAR del Lazio ribadisce che la responsabilità per gli abusi edilizi ricade sull'attuale proprietario dell'immobile, indipendentemente dall’aver realizzato personalmente l'opera abusiva, e legittima la demolizione in caso di difformità.
Il DPCM del 17 settembre 2024 definisce le modalità e i termini per la comunicazione delle spese 2024-2025 legate a interventi energetici e antisismici, con sanzioni previste per chi omette l’invio.
Il Superbonus per le Onlus, Aps e Odv prevede regole rigide riguardo al calcolo delle spese, i requisiti degli amministratori e il titolo di possesso degli immobili.
Il piano Salva-Casa è un nuovo decreto statale che introduce cambiamenti significativi per i proprietari immobiliari che desiderano affrontare piccole violazioni edilizie nelle loro unità.
La sentenza del Consiglio di Stato su un caso di annullamento d’ufficio a Canosa di Puglia evidenzia i limiti del potere comunale di revocare un permesso di costruire formato per silenzio assenso.
Il Decreto Legge 39/2024 ha definitivamente escluso la possibilità di correzione delle comunicazioni per il Superbonus attraverso la remissione in bonis.
Un amministratore non abilitato può rendere nulle le delibere condominiali, causare problemi legali e finanziari. È fondamentale verificare la conformità alle norme e intervenire tempestivamente per tutelare il condominio.
Il DPCM del 17 settembre 2024 disciplina le nuove comunicazioni obbligatorie per gli interventi agevolati con Superbonus e SuperSismabonus, stabilendo responsabilità, sanzioni e scadenze per i professionisti incaricati.
Il decreto Salva Casa introduce un sistema di oblazioni per sanare irregolarità edilizie e chiarisce le norme urbanistiche. La circolare del MIT mira a sbloccare cantieri e semplificare la gestione delle pratiche.
La piattaforma “Voltura 2.0 - Telematica” semplifica la gestione delle pratiche catastali per i notai, migliorando l’accesso ai dati e garantendo un aggiornamento corretto e tracciabile delle intestazioni catastali in modo digitale.