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Bonus Patente: oggi il clickday, bonus fino a 2500 euro

Il bonus patente 2024 offre fino a 2.500 euro ai giovani italiani ed europei tra i 18 e i 35 anni per il conseguimento della patente o abilitazioni professionali. La domanda si effettua online, utilizzando SPID, CIE o CNS, e il bonus, non imponibile, copre l’80% delle spese di formazione.

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Il click day per il bonus patente 2024 segna un’importante opportunità per i giovani italiani ed europei, pronti a partire alle ore 12:00 di oggi, per accedere a una formazione fondamentale nel settore dell’autotrasporto.

Con un incentivo che può arrivare fino a 2.500 euro, questa iniziativa del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti apre nuove strade per l’acquisizione di competenze professionali in un campo cruciale per l’economia e la mobilità.

Ma chi può beneficiare di questa opportunità e come si può fare domanda per ottenere questo sostegno economico? Scopriamo insieme i dettagli di questa iniziativa.

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Chi può ottenere il bonus patente

Il bonus patente è una grande opportunità per i giovani cittadini italiani o europei che hanno un’età compresa tra i 18 e i 35 anni. Questo incentivo è specificamente progettato per coloro che sono interessati a conseguire la patente di guida o le abilitazioni professionali per la guida di veicoli utilizzati nell’autotrasporto di persone e merci.

È una chance unica che copre l’80% delle spese sostenute per la formazione, fino a un massimo di 2.500 euro, rendendolo un aiuto concreto per alleggerire il carico finanziario che comporta il conseguimento di tali abilitazioni. Un aspetto fondamentale da sottolineare è che il bonus non costituisce reddito imponibile per il beneficiario e non incide sul calcolo dell’ISEE, rendendolo ancora più vantaggioso.

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Come fare domanda per il bonus patente

Per accedere al bonus patente, il primo passo è la registrazione sulla piattaforma online dedicata, accessibile tramite il sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. È indispensabile possedere le credenziali SPID, CIE o CNS per procedere, sottolineando l’importanza di una verifica dell’identità sicura e affidabile in questo processo.

Dopo l’accesso, gli utenti hanno a disposizione 30 minuti per completare la registrazione e richiedere il buono, un tempo sufficiente se si è preparati con tutte le informazioni necessarie.

Il processo è reso semplice e intuitivo: compilando l’apposito modello sulla piattaforma, viene generato il buono. Il richiedente deve essere cittadino italiano o europeo e avere un’età compresa tra i 18 e i 35 anni, nel periodo stabilito dal 1 marzo 2022 al 31 dicembre 2026.

Inoltre, è richiesta una dichiarazione di intenti, attraverso la quale l’utente si impegna a conseguire la patente e/o la Carta di Qualificazione del Conducente (CQC) entro 18 mesi dall’emissione del buono, accettando i termini e le condizioni d’uso del servizio.

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Come utilizzare il bonus patente

Una volta ottenuto il bonus patente, il beneficiario può utilizzarlo esclusivamente presso le autoscuole aderenti all’iniziativa, le quali sono state attentamente selezionate per garantire una formazione di qualità. Al momento dell’iscrizione al corso di guida, è fondamentale presentare il buono all’esercente, che ne attesterà la validità.

Il bonus copre una vasta gamma di spese di formazione, inclusi i corsi per il conseguimento delle patenti di categoria C (C, CE, C1, C1E) e D (D, DE, D1, D1E), dedicate rispettivamente al trasporto di merci e passeggeri, e della Carta di Qualificazione del Conducente (CQC), essenziale per operare nel settore dell’autotrasporto.

È importante notare che il buono deve essere validato entro sessanta giorni dalla data di emissione, sottolineando l’importanza di procedere tempestivamente una volta ottenuto. Inoltre, l’importo del bonus è da utilizzare in una sola soluzione e l’eventuale importo residuo non sarà rimborsabile né utilizzabile in futuro.

Con la partecipazione di 2478 autoscuole in tutta Italia, i giovani hanno l’opportunità di scegliere l’istituto di formazione che meglio si adatta alle loro esigenze, avvicinando così sempre più studenti al conseguimento delle competenze professionali richieste nel settore dell’autotrasporto.

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Come attivare il bonus patente

Dopo aver ricevuto l’approvazione per il bonus patente, il passo successivo è attivarlo correttamente per poterlo utilizzare nelle autoscuole aderenti. Il buono diventa disponibile nell’area riservata del beneficiario sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, segnalando un processo digitale che facilita la gestione e l’utilizzo del voucher.

Per attivare il bonus, il beneficiario deve accedere alla propria area riservata, dove troverà il buono pronto per essere utilizzato.

La validazione del buono presso un’esercente aderente è un passaggio cruciale: deve essere effettuata entro 60 giorni dalla data di emissione del buono stesso. Questa scadenza sottolinea l’importanza di una pianificazione attenta da parte del beneficiario, che deve organizzare la propria formazione tenendo conto dei tempi previsti per l’iscrizione ai corsi di guida.

Una volta validato il buono, questo consente di coprire le spese di formazione presso le autoscuole aderenti, offrendo così un contributo significativo al percorso formativo dei giovani aspiranti conducenti.

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Perché è stato istituito il bonus?

Il bonus patente nasce con un obiettivo chiaro: stimolare la formazione di nuovi conducenti nel settore dell’autotrasporto. Istituito dal decreto legge numero 228 del 2021, mira a fornire un sostegno concreto ai giovani interessati a intraprendere questa carriera, coprendo una parte significativa dei costi associati al conseguimento delle patenti e delle abilitazioni professionali necessarie.

L’autotrasporto, sia di persone che di merci, è un pilastro fondamentale per l’economia e la mobilità, e l’iniziativa riconosce l’importanza di investire nelle nuove generazioni per garantire un futuro sostenibile e dinamico al settore.

Attraverso questo bonus, il governo intende non solo facilitare l’accesso alla formazione professionale ma anche rispondere alla crescente domanda di conducenti qualificati, cruciale per mantenere efficienti i sistemi di trasporto del paese.



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TAGS: bonus patente 2024, CNS, CQC, Patente C, patente D, Qualificazione del Conducente

Autore: Andrea Dicanto

Autore Andrea Dicanto
Appassionato Progettista esperto nel settore dell'Edilizia, delle Costruzioni e dell'Arredamento. Fin da giovane ho sempre studiato ed analizzato problematiche che vanno dalle questioni statiche di edifici e costruzioni fino al miglior modo di progettare ed arredare gli spazi interni, strizzando l'occhio alle nuove tecnologie soprattutto in ambito sismico.

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