Il Bonus Ristrutturazione 2025 offre detrazioni per interventi edilizi su prime case e altre abitazioni, con aliquote decrescenti nel tempo, limiti di spesa differenziati e nuove regole per redditi elevati.
I tassi d'interesse sui mutui e prestiti calano grazie alle politiche BCE, ma il rallentamento economico riduce la domanda di credito, frenando l'accesso a finanziamenti per famiglie e imprese.
La sentenza n. 45426 del 2024 chiarisce che la pendenza di un condono edilizio non sospende automaticamente un ordine di demolizione. Servono prove concrete sull’esito e sui tempi delle pratiche, bilanciando legalità urbanistica e diritti dei proprietari.
Una sentenza del Consiglio di Stato conferma l'importanza della demolizione come misura obbligatoria per tutelare le aree vincolate da abusi edilizi, ribadendo il valore prioritario della salvaguardia paesaggistica.
La Manovra 2025 riformula i bonus edilizi, prorogandoli e modificandoli per favorire la sostenibilità, limitando alcuni incentivi e introducendo novità come il bonus elettrodomestici.
Quando una delibera condominiale per l’assunzione di un avvocato rischia di essere invalidata? Ecco il caso che chiarisce i confini tra regole e interessi concreti.
La gestione delle detrazioni fiscali del Superbonus richiede attenzione. L'Agenzia delle Entrate chiarisce i limiti della ripartizione decennale e propone soluzioni per le rate non cedute né utilizzate.
Il Conto Termico 3.0 amplia beneficiari e interventi ammissibili, incentivando efficienza energetica, fotovoltaico con accumulo e mobilità sostenibile, con incentivi al 100% per piccoli comuni ed edifici pubblici essenziali.
I proprietari devono garantire immobili idonei, intervenire per guasti straordinari, rispettare la privacy dell’inquilino e adempiere agli obblighi fiscali, documentali e di cauzione per assicurare un rapporto locativo sereno.
La sentenza TAR Campania n. 5541/2024 conferma la demolizione di opere abusive prive di titolo e incompatibili con vincoli paesaggistici, escludendo l’applicazione della sanatoria semplificata introdotta dal Decreto Salva Casa.
La sentenza chiarisce le responsabilità per danni da infiltrazioni in condominio, ribadendo l’obbligo di manutenzione di balconi e frontalini, il ruolo delle polizze assicurative e l’equa ripartizione delle spese.
Le detrazioni Irpef per ristrutturazione restano al nudo proprietario anche in caso di concessione dell'usufrutto, salvo eccezioni legate alla vendita o donazione dell'immobile, come chiarito dall’Agenzia delle Entrate.
Il credito d’imposta per le Zone Economiche Speciali offre il 100% del credito richiesto per investimenti tra gennaio e novembre 2024, con un residuo di 933 milioni ancora disponibile.
La sentenza del TAR Campania chiarisce quando sono necessari permessi edilizi per tettoie, dehors e cambi d’uso, ribadendo l’importanza del rispetto delle norme urbanistiche e dei titoli autorizzativi.
Le nuove norme del Salva Casa semplificano sanatorie edilizie, cambi di destinazione d’uso e recupero di locali, con recepimenti specifici nelle Regioni italiane per armonizzare le disposizioni locali.