Edilizia.com
Edilizia.com
Home » Norme tecniche costruzioni » Normative e costruzioni: cosa sono gli Stati Limite

Normative e costruzioni: cosa sono gli Stati Limite

Gli Stati Limite sono dei principi posti alla base della sicurezza nelle costruzioni. Nell’ambito dell’ingegneria strutturale edilizia, gli Stati Limite sono quelle condizioni secondo cui un progetto supera i vincoli permessi. E quindi la struttura non soddisfa più le esigenze previste principalmente in fase progettuale.

Normative e costruzioni: cosa sono gli Stati LimiteNormative e costruzioni: cosa sono gli Stati Limite
Ultimo Aggiornamento:

Gli Stati Limite sono dei principi posti alla base della sicurezza nelle costruzioni. Nell’ambito dell’ingegneria strutturale edilizia, gli Stati Limite sono quelle condizioni secondo cui un progetto supera i vincoli permessi. E quindi la struttura non soddisfa più le esigenze previste principalmente in fase progettuale.

Sono diverse le situazioni che portano un edificio a perdere i requisiti necessari per poter essere abitabile. Primi tra tutti: il passare del tempo, le condizioni climatiche e i disastri ambientali. Se le nuove analisi di una costruzione fanno emergere delle incongruenze strutturali che non sia adeguano più ai principi del progetto iniziale, si dice che quel fabbricato ha superato gli Stati Limite.

Advertisement - Pubblicità

Possibili danneggiamenti e verifiche obbligatorie

Gli Stati Limite sono considerati alla base delle regole antisismiche e di sicurezza secondo le quali una costruzione viene definita stabile e vivibile. Le diverse condizioni che portano un edificio a perdere quei requisiti di funzionalità che in principio aveva, possono essere:

  • Danni locali che compromettono l’efficienza, l’aspetto e la durabilità. Per esempio, perdite negli impianti, corrosione dei materiali ecc;
  • Movimenti eccessivi, come le vibrazioni dovute dai terremoti, che pur non compromettendo l’equilibrio del fabbricato, limitano l’utilizzo di alcuni suoi componenti;
  • Esposizione eccessiva alle intemperie climatiche nel corso degli anni;
  • Corrosione e degrado dovuti alla troppa esposizione.

È necessario quindi che si attuino dei metodi di prevenzione dei danni a cui una struttura è esposta, al fine di risanare i componenti strutturali non più funzionanti prima di superare gli Stati Limite. La normativa italiana a questo proposito prevede l’esecuzione periodica delle seguenti verifiche:

  • Delle tensioni di esercizio;
  • A fatica;
  • Delle vibrazioni;
  • Di deformabilità;
  • Delle fessurazioni.
Advertisement - Pubblicità

Distinzione degli Stati Limite

A seconda delle differenti condizioni e cause possibili, in ambito edilizio sono state istituite due principali tipologie di Stati Limite. Eccole di seguito:

  • SLU (Stati Limite Ultimi). È la condizione più estrema secondo cui un fabbricato si considera pericolante per la sicurezza delle persone. Rientrano qui, per esempio, i cedimenti strutturali, la perdita parziale o totale dell’edificio, il deterioramento dei componenti per fatica. Il superamento dello Stato Limite in questi casi viene definito “collasso” e ha carattere irreversibile;
  • SLE (Stati Limite di Esercizio). Condizione secondo la quale la struttura non rispetta più i requisiti iniziali del progetto. In questo caso, lo Stato Limite può essere reversibile o irreversibile. Reversibile quando gli elementi non più conformi sono limitati, e quindi, eliminati quelli, la struttura torna ad essere sicura. Irreversibile nel momento in cui i danni sono permanenti, inaccettabili e ineliminabili.

 



Richiedi informazioni per Leggi e Normative, Norme tecniche costruzioni, Notizie

Compila il form sottostante: la tua richiesta verrà moderata e successivamente inoltrata alle migliori Aziende del settore, GRATUITAMENTE!

Invia Richiesta

Articoli Correlati

Criteri costruttivi obbligatori per non realizzare un abuso edilizioCriteri costruttivi obbligatori per non realizzare un abuso edilizio

Criteri costruttivi obbligatori per non realizzare un abuso edilizio

05/03/2024 08:52 - Si costituisce un abuso edilizio ogni qualvolta si realizzino delle nuove costruzioni, o delle opere di ristrutturazione, senza rispettare i criteri costruttivi obbligatori imposti dalle norme tecniche per l’edilizia.
Norme costruzioni: i diversi tipi di strutture e i sistemi costruttiviNorme costruzioni: i diversi tipi di strutture e i sistemi costruttivi

Norme costruzioni: i diversi tipi di strutture e i sistemi costruttivi

12/02/2024 08:55 - In tutto il territorio [..]
Eurocodici: cosa sono e in quale ambito si applicanoEurocodici: cosa sono e in quale ambito si applicano

Eurocodici: cosa sono e in quale ambito si applicano

17/04/2023 11:57 - Gli Eurocodici sono una serie di normative tecniche europee che forniscono regole e [..]
Collaudo Statico: cos'è, obbligo, e prezziCollaudo Statico: cos'è, obbligo, e prezzi

Collaudo Statico: cos'è, obbligo, e prezzi

11/02/2022 14:29 - In questo approfondimento, cercheremo di spiegare cos'è il collaudo statico, in [..]
TAGS: edilizia, ingegneria strutturale, normative, prevenzione, risanare, stati limite, strutture, vincoli

Autore: Redazione Online

Edilizia.com è online dal 1998, il primo del settore in Italia!