In Italia, molte famiglie preferiscono ancora i mutui a tasso variabile, ma questa scelta si sta rivelando sempre più rischiosa a causa dell'aumento dei tassi d'interesse e dell'inflazione.
Ad ottobre 2023, si è registrato un significativo aumento dei tassi medi sui nuovi mutui, saliti al 4,37% rispetto al 4,21% di settembre.
L'ultima decisione della Banca Centrale Europea (BCE) di aumentare i tassi di interesse di altri 25 punti base ha acceso l'allarme nel settore immobiliare e creditizio.
Il mutuo ipotecario viene concesso per acquistare o ristrutturare l’abitazione principale, ovvero quella in cui generalmente l’intestatario e/o i suoi familiari hanno la residenza abituale.
BCE e Fed si apprestano a fare annunci significativi questa settimana riguardanti l'incremento dei tassi di interesse.
Innalzamento dei tassi di interesse sui mutui variabili: scopriamo insieme le cinque soluzioni suggerite dall'ABI per attenuare l'impatto su famiglie e individui.
Tra due anni, si prevede un aumento delle rate dei mutui tra il 17% e il 77%. Questa previsione, unita all'attuale inflazione e all'aumento dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea, potrebbe far lievitare il peso di un mutuo sul reddito netto delle famiglie fino al 60%.
Dall'ultimo discorso del Governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, emerge un importante cambiamento nella direzione della politica dei tassi della Banca Centrale Europea (BCE).
Il Fondo di Solidarietà Gasparrini rappresenta una preziosa risorsa per tutte le famiglie che stanno affrontando momenti di difficoltà. Vediamo come funziona il fondo e come richiedere aiuto.
Oggi, il 90% dei nuovi mutui stipulati sono a tasso fisso, un dato impressionante che merita una spiegazione dettagliata.
L'Associazione Bancaria Italiana (ABI) suggerisce cinque strategie vitali per navigare attraverso le sfide dei mutui costosi e le rate in aumento.
Esploriamo le tendenze attuali dei mutui a tasso variabile e tasso fisso in Italia, le strategie bancarie e le implicazioni per l'economia nazionale.
L'imminente aumento dei tassi di interesse sta cambiando drasticamente il panorama dei mutui e del credito al consumo in Italia, con ripercussioni significative per milioni di famiglie.
In un contesto economico sempre mutevole, l'andamento dei tassi d'interesse gioca un ruolo fondamentale. Da luglio 2022 il costo del denaro è aumentato di 400 punti base, passando da zero a 4%.
Nel dinamico mondo dell'immobiliare, le previsioni indicano un calo significativo del 10,7% nel mercato delle compravendite immobiliari nel 2023, rispetto all'anno precedente.