Edilizia.com
Edilizia.com
blank
Home » Leggi e Normative » Superbonus, da gennaio parte la stretta delle SOA

Superbonus, da gennaio parte la stretta delle SOA

Superbonus, da gennaio parte la stretta delle SOASuperbonus, da gennaio parte la stretta delle SOA
Ultimo Aggiornamento:

Dopo tante voci e indiscrezioni, sembra finalmente dietro l’angolo la rivoluzione SOA per i cantieri edili. Il Decreto Legge 21/2022 dello scorso 21 maggio all’articolo 21-bis, infatti, ha avuto qualche rallentamento ma nessun effetto diretto.

Le novità dell’attestazione SOA – previste fino ad oggi solitamente per i contratti pubblico – diventano ora obbligatorie anche per tutti i lavori privati che superano un importo superiore ai 516mila euro che però accedono all’esecuzione di opere rientranti nei lavori agevolati da incentivi fiscali.

Lo scopo della richiesta di certificazione SOA per questi appalti, naturalmente, sarà quello di aumentare e favorire la qualificazione delle imprese e garantire maggiormente la sicurezza dello sfruttamento corretto del bonus. In questo modo, l’Erario sarà maggiormente protetto dal punto di vista fiscale visti gli importi elevati.

Ad oggi la Certificazione SOA (Società organismo di Attestazione, soggetto privato sottoposto a vigilanza ANAC) è richiesta solamente per le opere pubbliche superiori ai 150mila euro.

Advertisement - Pubblicità

I Requisiti per la nuova SOA

La certificazione SOA, in quanto attestazione pubblica di possesso di determinati requisiti, viene rilasciata solamente se si possiedono al momento della richiesta e devono perdurare per tutto il tempo del possesso.

Leggi anche “Attestazione SOA: Cos’é, come ottenerla e perché è importante“;

Fra i requisiti SOA più tradizionali è, naturalmente, presente l’obbligo di essere in regola con il pagamento di tasse e rispettare le regole sulle infiltrazioni mafiose. Da ultimo, ha fatto capolino anche la verifica sulla capacità economica di compiere certi lavori in relazione a cantieri passati, calcolandoli su attrezzature e dipendenti.

In questo modo, nessuna impresa neocostituita potrà aspirare a ottenere la certificazione SOA per i bonus agevolati, riuscendo di fatto a tutelare l’Erario.

Nonostante le premesse siano ottime, il mercato rimane incerto. Questo obbligo ha infatti alcune ambiguità che non sono state chiarite e l’ANCE ha richiesto, formalmente, la delucidazione ufficiale all’ufficio competente in merito soprattutto al periodo transitorio e quanto le regole per i contratti pubblici si applicheranno anche ai lavori privati.

Advertisement - Pubblicità

Attestazione SOA e Superbonus: il periodo transitorio

Per quanto riguarda la regola, la stessa legge prevede tre differenti momenti per l’entrata in vigore dell’obbligo: il primo era previsto il 21 maggio 2022, in seguito gennaio 2023 e luglio dello stesso anno. Secondo l’ANCE, con un’interpretazione seguita e condivisa da moltissime imprese del settore, le imprese non dovranno dimostrare il possesso di questi titoli se i lavori edili con Superbonus, bonus ristrutturazioni o facciate si sono chiusi entro il 31 dicembre 2022.

Leggi anche “Superbonus: per i lavori oltre 516 mila euro serve la Certificazione SOA“;

L’associazione stessa, però, spiega che se i lavori superino queste tempistiche, sarà necessario applicare le regole per i contratti venuti a esistenza da gennaio 2023. L’attestazione potrà anche essere solamente richiesta.

Dal primo luglio 2023 invece, per ottenere il riconoscimento delle detrazioni fiscali sarà obbligatorio possedere in tutto e per tutto l’attestazione SOA, per l’impossibilità di ottenere le agevolazioni. Restano fuori dall’obbligo di certificazione tutti quei lavori che sono stati avviati prima di maggio 2022, oppure quelli non ancora avviati ma sottoscritti prima di quella data.

Advertisement - Pubblicità

SOA per Superbonus e disciplina dei lavori pubblici

L’ANCE è preoccupata anche per quanto riguarda le modalità di applicazione delle regole per la SOA. La legge fa un generico rinvio al codice degli appalti, senza però introdurre una disciplina specifica per l’applicazione. La legge sui lavori pubblici, infatti, prevede 52 categorie di attestazioni SOA e non è chiaro come dovrebbero essere applicate nel caso di lavori edili privati.

L’ANCE ritiene che la categoria di appartenenza dovrà essere coerente con la tipologia di lavori effettuati, ma è auspicabile l’intervento del legislatore in merito al fine di evitare brutte sorprese ai tanti imprenditori edili.

Creano confusione anche i problemi della SOA per il Superbonus anche in relazione alla soglia dei 516mila euro e del visto, che saranno risolti in seguito secondo buon auspicio.



Richiedi informazioni per Attestazione SOA, Bonus, Certificazioni, Leggi e Normative, Notizie, Superbonus 110

Compila il form sottostante: la tua richiesta verrà moderata e successivamente inoltrata alle migliori Aziende del settore, GRATUITAMENTE!

Invia Richiesta

Articoli Correlati

Quali implicazioni fiscali comporta la differenza tra mutuo e prezzo di vendita?Quali implicazioni fiscali comporta la differenza tra mutuo e prezzo di vendita?

Quali implicazioni fiscali comporta la differenza tra mutuo e prezzo di vendita?

05/11/2024 08:50 - La Cassazione conferma che la discrepanza tra prezzo di vendita e mutuo può giustificare l’accertamento fiscale di redditi non dichiarati, richiedendo per le imprese immobiliari una maggiore trasparenza nelle dichiarazioni
Muri condominiali e funzione comune: cosa stabilisce la legge?Muri condominiali e funzione comune: cosa stabilisce la legge?

Muri condominiali e funzione comune: cosa stabilisce la legge?

29/10/2024 07:57 - Sentenza del Tribunale di Napoli stabilisce che un muro di contenimento privato, [..]
Rinnovabili: ecco la nuova bozza del Decreto Fer XRinnovabili: ecco la nuova bozza del Decreto Fer X

Rinnovabili: ecco la nuova bozza del Decreto Fer X

21/10/2024 09:07 - Il Decreto Fer X regola gli incentivi per le energie rinnovabili, stabilendo [..]
TAGS: attestazione soa, certificazione soa, soa

Autore: Andrea Dicanto

Autore Andrea Dicanto
Appassionato Progettista esperto nel settore dell'Edilizia, delle Costruzioni e dell'Arredamento. Fin da giovane ho sempre studiato ed analizzato problematiche che vanno dalle questioni statiche di edifici e costruzioni fino al miglior modo di progettare ed arredare gli spazi interni, strizzando l'occhio alle nuove tecnologie soprattutto in ambito sismico.

Leggi tutti i miei articoli | Visita il mio profilo Linkedin

Edilizia.com è online dal 1998, il primo del settore in Italia!