Scatta l’esenzione IMU per le case occupate mentre per i commercianti non ci sarà più l’obbligo di accettare pagamenti con POS per una soglia inferiore a 60 euro.
Scatta l’esenzione IMU per le case occupate mentre per i commercianti non ci sarà più l’obbligo di accettare pagamenti con POS per una soglia inferiore a 60 euro.
Dall’ultima bozza della manovra, sono in arrivo importanti novità riguardanti l’esenzione IMU e gli obblighi POS.
Leggi l’aggiornamento: “Mattarella firma la Manovra: Bozza e calendario per approvazione della Legge di Bilancio 2023“;
Sommario
La prima targata Meloni non ha ancora definito le fonti di finanziamento alle quali attingerà il Governo ma le ipotesi sono diverse.
In primo luogo, ci saranno dei risparmi sulle spese come con il Reddito di Cittadinanza. Tuttavia, resta in sospeso la norma sugli extra profitti.
Il contributo di solidarietà temporaneo sulle imprese energetiche prevede un’aliquota del 50% sulla quota del reddito complessivo. La misura è prevista solo per il prossimo anno e prende in considerazione solo il reddito complessivo antecedente al periodo d’imposta del primo gennaio del 2023 che eccede per il 10% sui quattro anni di imposta precedenti. L’incasso che hanno previsto da tale contributo è di 2,6 miliardi.
Inoltre, ci saranno diverse micro-coperture sulle sigarette, sui giochi d’azzardo e sulle assicurazioni. Gli incassi dati dalle micro coperture si aggirano intorno ai 500 milioni.
Prenderanno in considerazione anche il taglio del numero di parlamentari per dimezzare le spese?
Con la riunione dei capogruppo della commissione Bilancio di maggioranza si potrà rispondere alle tante incognite degli italiani. In questa nuova magistratura, i parlamentari sono già duecento in meno. Tuttavia, le domande sono tantissime e i tempi per concretizzare gli emendamenti sono davvero ristretti!
I proprietari delle case che si ritrovano a far fronte all’occupazione del proprio immobile saranno sollevati dall’onere dell’IMU. L’esenzione dell’IMU sugli immobili occupati non varrà per tutti ma sarà fondamentale presentare determinati requisiti.
Con l’aggiunta dell’ultimo momento sulla legge di Bilancio, il requisito fondamentale per il proprietario è quello di aver sporto una regolare denuncia per l’occupazione dell’immobile.
Quindi, il proprietario che ha subito l’occupazione dell’immobile è tenuto a:
Nel caso in cui la legge di Bilancio non subisca altra variazione, per ottenere l’esenzione IMU sarà sufficiente procedere con il primo dei tre punti accennati.
Tuttavia, è necessario ricordare che presentando la querela alle autorità non si otterrà il rilascio dell’immobile occupato perché il provvedimento non consente al giudice di ordinare il rilascio.
Dalla bozza del Disegno di Legge di Bilancio 2023 sono in arrivo anche alcune novità per quanto concerne i pagamenti con il POS. I commercianti e i professionisti non saranno più obbligati ad accettare i pagamenti con una soglia inferiore ai 60 euro. Nella versione precedente della bozza del Disegno di Legge di Bilancio la soglia per i pagamenti era di 30 euro.
L’innalzamento della soglia elimina anche l’applicazione delle sanzioni previste dello scorso 30 giugno.
Con le disposizioni contenute nell’articolo 19 ter del DLL n. 152 del 2021, nel caso in cui un commerciante o un professionista rifiuti un pagamento con POS, la sanzione amministrativa sarà di 30 euro.
Le sanzioni POS in vigore dal 2014 puntano alla riduzione del tetto contante e fanno parte di un lungo percorso graduale che mira al potenziamento dei metodi di pagamento tracciabili. Tuttavia, con l’entrata in vigore delle novità previste dal Governo, si torna indietro nel tempo impedendo l’attuazione del piano cashless su cui hanno lavorato gli ultimi due Governi.
Seguono aggiornamenti….
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