Edilizia.com
Edilizia.com
Home » Leggi e Normative » Casa mobile: opera temporanea o nuova costruzione?

Casa mobile: opera temporanea o nuova costruzione?

Un casa mobile è una costruzione che appartiene all’edilizia libera, oppure richiede autorizzazioni e permessi? Vediamo di seguito se la casa mobile necessita il Permesso di Costruire oppure no.

Casa mobile: opera temporanea o nuova costruzione?Casa mobile: opera temporanea o nuova costruzione?
Ultimo Aggiornamento:

Un casa mobile è una costruzione che appartiene all’edilizia libera, oppure richiede autorizzazioni e permessi?

Questo è l’argomento in oggetto affrontato dal TAR Liguria nella sentenza n. 55 del 20 gennaio 2021. In cui si stabilisce che per quanto riguarda i manufatti mobili, non contano i materiali utilizzati per la sua realizzazione, ma bisogna considerare la destinazione d’uso della struttura e l’impatto che questa comporta sul territorio.

Vediamo di seguito se la casa mobile necessita il Permesso di Costruire oppure no.

Advertisement - Pubblicità

Casa mobile: il caso oggetto della sentenza

Il caso in questione riguardava una casa mobile delle dimensioni di circa 20 x 4,5 metri quadrati. Il Comune, appurata la presenza del manufatto all’interno del territorio, ha accusato il proprietario di possedere una costruzione abusiva.

Il cittadino interessato ha presentato dunque ricorso, ritenendo che il Comune non avesse considerato correttamente le caratteristiche della struttura. Egli sosteneva infatti che si trattava semplicemente di un manufatto mobile, che stazionava in maniera temporanea su un terreno di sua proprietà.

E questo, secondo il suo parere, risultava ben visibile, per via della presenza di un rimorchio che ne consentiva gli spostamenti. La struttura non era ancorata al suolo, non presentava allacci a reti idriche o elettriche o fognarie.

Per questi motivi, il cittadino asseriva che non si trattasse di una nuova costruzione.

Il Comune però non ha ritenuto che queste fossero argomentazioni valide, continuando ad affermare che si trattasse di un manufatto abusivo. Ed opponendosi al ricorso dell’istante.

Advertisement - Pubblicità

TAR Liguria: manufatto abusivo per dimensioni, destinazione e incidenza sul territorio

L’intervento del TAR Liguria, in seguito, ha chiarito ogni eventuale dubbio. Ha concordato con le ragioni del Comune, dichiarando quindi che il ricorso non potesse essere approvato.

Ma per quale motivo?

La risposta è molto semplice. Nonostante una casa mobile di piccole dimensioni possa essere ritenuta un’opera temporanea, e quindi non necessiterebbe di permessi, il caso in questione non comprende tale possibilità.

Il TAR Liguria ha infatti stabilito che con le opere mobili non contano i materiali utilizzati per la sua realizzazione. I fattori da considerare sono:

  • Le dimensioni;
  • La destinazione d’uso;
  • L’incidenza sullo stato dei luoghi.

Innanzitutto, dopo aver analizzato la struttura, il Tribunale ha potuto appurare come le sue dimensioni ingenti rendessero impossibile la percorrenza della rete stradale. E, infatti, il manufatto non era mai stato spostato dal luogo in cui stazionava.

In merito alla destinazione d’uso poi, il D.P.R n. 380/2021 art. 3 comma 1 lettera e.5) stabilisce molto chiaramente che:

L’installazione di manufatti leggeri, anche prefabbricati, e di strutture di qualsiasi genere, quali roulottes, campers, case mobili, imbarcazioni, che siano utilizzati come abitazioni, ambienti di lavoro, oppure come depositi, magazzini e simili, (devono essere) previamente autorizzate sotto il profilo urbanistico, edilizio e, ove previsto, paesaggistico, in conformità alle normative regionali di settore. Ad eccezione dei manufatti che siano diretti a soddisfare esigenze meramente temporanee, o siano ricompresi in strutture ricettive all’aperto per la sosta e il soggiorno dei turisti”.

La destinazione d’uso quindi è un elemento chiave da considerare. Anche se si tratta di un’opera mobile, nel momento in cui viene utilizzata come abitazione o ambiente lavorativo (o simili), è da considerare una nuova costruzione. Soprattutto perché l’utilizzo che ne veniva fatto non consentiva la temporaneità dello stazionamento.

Infine, il Tribunale afferma come, per via delle ragioni sopra citate, il manufatto comportasse una modifica nell’assetto paesaggistico del territorio. Incidendo quindi sullo stato dei luoghi, e alterandone la conformazione naturale.



Richiedi informazioni per Catasto, Leggi e Normative, Notizie

Compila il form sottostante: la tua richiesta verrà moderata e successivamente inoltrata alle migliori Aziende del settore, GRATUITAMENTE!

Invia Richiesta

Articoli Correlati

Salva Casa: quando non è applicabile? il TAR respinge il ricorsoSalva Casa: quando non è applicabile? il TAR respinge il ricorso

Salva Casa: quando non è applicabile? il TAR respinge il ricorso

18/12/2024 07:35 - La sentenza TAR Campania n. 5541/2024 conferma la demolizione di opere abusive prive di titolo e incompatibili con vincoli paesaggistici, escludendo l’applicazione della sanatoria semplificata introdotta dal Decreto Salva Casa.
Danni da infiltrazioni: manutenzione e obblighi in condominioDanni da infiltrazioni: manutenzione e obblighi in condominio

Danni da infiltrazioni: manutenzione e obblighi in condominio

17/12/2024 07:21 - La sentenza chiarisce le responsabilità per danni da infiltrazioni in condominio, [..]
Da cantina a miniappartamenti: edilizia libera o abuso edilizio?Da cantina a miniappartamenti: edilizia libera o abuso edilizio?

Da cantina a miniappartamenti: edilizia libera o abuso edilizio?

11/12/2024 10:24 - Il TAR di Salerno ha confermato la legittimità di un'ordinanza di demolizione per [..]
TAGS: abitazione, autorizzazioni, casa, casa mobile, destinazione uso, manufatti mobili, mobile, permessi, permesso costruire

Autore: Redazione Online

Edilizia.com è online dal 1998, il primo del settore in Italia!