La ristrutturazione del bagno è un intervento che, essenzialmente, può essere ammesso ad una sola agevolazione fiscale: il Bonus Ristrutturazioni.
Se si riflette però sul fatto che il bagno è comunque a tutti gli effetti una stanza appartenente all’unità immobiliare, che possiede infissi, pavimento e mobili, è possibile spaziare su differenti argomenti, e ottenere anche altri tipi di incentivi.
Vediamo tutto quello che c’è da sapere sulla ristrutturazione del bagno con l’utilizzo delle agevolazioni fiscali.
Sommario
Partiamo innanzitutto col dire che l’incentivo che “ufficialmente” consente il rifacimento del bagno è il Bonus Ristrutturazioni, che comunque ammette esclusivamente lavori di manutenzione straordinaria, e non ordinaria.
L’agevolazione concede una detrazione IRPEF pari al 50% su una spesa massima di 96.000 euro, da ripartire in 10 quote per 10 anni. È possibile anche, al posto della detrazione con la Dichiarazione dei Redditi, scegliere di beneficiare dell’incentivo con le due opzioni alternative dello sconto in fattura o della cessione del credito.
Il Bonus Ristrutturazioni, per quanto riguarda il rifacimento o il rinnovo del bagno, ammette i seguenti interventi di manutenzione straordinaria:
Gli interventi sono rivolti unicamente alle unità abitative residenziali (indipendenti o condominio), e non agli immobili con scopo commerciale.
Leggi anche “Ristrutturazione bagno con incentivi 2022: ultime notizie, documentazione e tutto quello che devi sapere“;
Advertisement - PubblicitàAbbiamo quindi compreso che, in sostanza, con il Bonus Ristrutturazioni è possibile compiere numerosi lavori nel bagno.
Bisogna sapere però che esistono altri incentivi che, pur non facendo riferimento esclusivamente alla stanza del bagno, possono ammettere a detrazione dei lavori di minore entità che magari si desidera compiere in bagno.
Se quindi volete optare per altri interventi mirati a specifici elementi da sostituire o rinnovare, ecco tutto quello che potete fare in bagno con le altre agevolazioni fiscali:
Ricordiamo infine che con la Legge di Bilancio 2021 è nato anche il Bonus Idrico.
Questo però, in realtà, non ha mai preso realmente vita in quanto non è ancora stato pubblicato il decreto attuativo, che era atteso per marzo e che doveva regolamentarne l’applicazione.
Se l’incentivo dovesse mai diventare effettivo, sarà possibile intervenire nel bagno per:
Per saperne di più, leggi: “Bonus Idrico 2021: c’è ancora speranza per l’incentivo?”
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