Edilizia.com
Edilizia.com
Home » Fondi Pubblici » MIT: stanziati 250 milioni di euro per edilizia residenziale sociale

MIT: stanziati 250 milioni di euro per edilizia residenziale sociale

MIT: stanziati 250 milioni di euro per edilizia residenziale socialeMIT: stanziati 250 milioni di euro per edilizia residenziale sociale
Ultimo Aggiornamento:

Visto l’accordo tra il MIT (Ministero delle Infrastrutture e del Trasporti) e la Conferenza Stato-Regioni, è stata approvata l’erogazione di 250 milioni di euro da ripartire tra tutte le regioni italiane. I fondi saranno destinati a degli specifici programmi integrati di edilizia residenziale sociale.

Grazie alla pubblicazione del decreto interministeriale sulla GURI (Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana) n.200 del 27 agosto 2019, ora inizia la ripartizione del denaro e l’attuazione dei programmi.

Advertisement - Pubblicità

Programma di edilizia sociale: quali sono gli obbiettivi

L’obbiettivo è quello di effettuare degli interventi di riqualificazione, riorganizzazione e rinnovo urbano in favore di tutte le regioni d’Italia. Previsto anche l’ampliamento delle offerte di edilizia residenziale sociale, e la riqualificazione degli edifici nel rispetto dei requisiti antisismici.

Più precisamente, le zone e regioni italiane interessate dallo sviluppo avranno la possibilità di:

  • Proporre dei progetti di riqualificazione necessari all’interno del proprio territorio per recuperare e sfruttare le strutture residenziali già esistenti;
  • Presentare una proposta per ogni importo da 5 milioni ricevuto. Quindi se sono 10 milioni, 2 proposte. Se sono 15 milioni, 3 proposte, e così via;
  • Proporre piani di rigenerazione e riqualificazione delle aree maggiormente degradate;
  • Promuovere il riassestamento delle zone più abbandonate, al fine di combattere il più possibile i fenomeni di illegalità.

A gestire i fondi, l’assegnazione e i progetti è il CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica). I Comuni dovranno presentare le loro proposte, dopodiché le Regioni si occuperanno di inviare al MIT l’elenco dei progetti.

In seguito, il MIT in collaborazione con il MEF (Ministero dell’Economia e delle Finanze), valuterà quali sono le proposte idonee e attuabili in ambito di edilizia residenziale sociale. I Ministeri definiranno poi le tempistiche necessarie per sviluppare i progetti, insieme alle procedure e alle modalità di attuazione.

Advertisement - Pubblicità

La divisione dei fondi

Il MIT ha eseguito per ora la ripartizione dei fondi disponibili per ogni Regione, tenendo conto di tre fattori principali:

  • Numero di richieste di edilizia residenziale sociale e pubblica inevase al 1° gennaio 2016;
  • Conteggio delle famiglie in affitto su calcoli dell’ISTAT;
  • Numero della popolazione totale residente in base all’ultimo aggiornamento ISTAT.

Come potevamo immaginare quindi, la ripartizione dei 250 milioni di euro è avvenuta considerando le Regioni e le aree che maggiormente necessitano dell’attuazione del programma. Eccole di seguito:

  • Lombardia, 47,7 milioni di euro;
  • Sicilia, 22,6 milioni di euro;
  • Lazio, 21,8 milioni di euro;
  • Campania, 21,4 milioni di euro;
  • Piemonte, 20,9 milioni di euro;
  • Emilia-Romagna, 20,8 milioni di euro;
  • Toscana, 17 milioni di euro;
  • Veneto, 16 milioni di euro;
  • Puglia, 14,1 milioni di euro;
  • Liguria, 7,5 milioni di euro;
  • Calabria, 7,4 milioni di euro;
  • Sardegna, 5,8 milioni di euro;
  • Friuli-Venezia Giulia, 5,8 milioni di euro;
  • Marche, 4,8 milioni di euro;
  • Umbria, 3,2 milioni di euro;
  • Abruzzo, 3,2 milioni di euro;
  • Provincia di Bolzano, 3,1 milioni di euro;
  • Provincia di Trento, 2,5 milioni di euro;
  • Basilicata, 2,4 milioni di euro;
  • Molise, 617 mila euro;
  • Valle D’Aosta, 450 mila euro.


Richiedi informazioni per Economia e Finanza, Fondi Pubblici, Notizie

Compila il form sottostante: la tua richiesta verrà moderata e successivamente inoltrata alle migliori Aziende del settore, GRATUITAMENTE!

Invia Richiesta

Articoli Correlati

Bonus amianto 2024: l'incentivo per la rimozione dell'amiantoBonus amianto 2024: l'incentivo per la rimozione dell'amianto

Bonus amianto 2024: l'incentivo per la rimozione dell'amianto

30/04/2024 12:31 - La presenza di eternit, o amianto, negli edifici, sia residenziali che produttivi, rappresenta un rischio serio per la salute. Quali sono i bonus disponibili per privati e imprese che desiderano liberarsi dell'amianto senza sostenere costi proibitivi?
Assegno di inclusione: da oggi il via alle domande!Assegno di inclusione: da oggi il via alle domande!

Assegno di inclusione: da oggi il via alle domande!

15/12/2023 17:56 - A partire dal 18 dicembre, sarà possibile presentare la domanda per l'Assegno di [..]
Superbonus 90%: contributi al 100% per chi guadagna meno di 15mila euroSuperbonus 90%: contributi al 100% per chi guadagna meno di 15mila euro

Superbonus 90%: contributi al 100% per chi guadagna meno di 15mila euro

27/11/2023 19:26 - L'Agenzia delle entrate [..]
TAGS: edilizia, edilizia residenziale sociale, edilizia sociale, fondi, mit, regioni, rinnovo urbano, soldi, stanziamenti

Autore: Redazione Online

Edilizia.com è online dal 1998, il primo del settore in Italia!