Con avviso pubblicato sul proprio sito in data 3 Maggio 2022, il MISE annuncia che sono pronte le istanze per la richiesta di riconoscimento del contributo a fondo perduto per le attività di commercio al dettaglio, ai sensi del decreto-legge n. 73, art. 43-bis, convertito con modificazioni dalla Legge n. 106 del 23 luglio 2021.
Sarà possibile trasmettere la richiesta di ottenimento del beneficio a partire dal 3 Maggio 2022 e fino al 24 Maggio 2022.
Vediamo di seguito come funziona il contributo a fondo perduto per le attività di commercio al dettaglio, chi può richiederlo e in che modo si trasmette l’istanza di riconoscimento.
Advertisement - PubblicitàIl contributo a fondo perduto per le attività di commercio al dettaglio è uno tra gli incentivi messi in campo dal Governo con il Decreto Sostegni TER, al fine di sostenere la ripresa economica delle imprese in seguito al periodo emergenziale legato alla pandemia da Covid-19.
Come avevamo annunciato con l’articolo “Fondo Perduto per commercio al dettaglio: c’è tempo fino al 24 Maggio”, con Decreto direttoriale del 24 Marzo 2022, il MISE ha definito termini e condizioni per il riconoscimento del contributo, mentre avvisava i possibili beneficiari che le istanze sarebbero state rese disponibili con successivo provvedimento.
Ebbene, le istanze ad oggi è giunto l’avviso che le istanze sono pronte (qui il modulo da scaricare e compilare), e che dovranno essere trasmesse esclusivamente mediante il portale appositamente creato da Invitalia.
Tutte le richieste dovranno essere inviate a partire dalle ore 12:00 del 3 maggio e fino massimo alle ore 12:00 del 24 maggio 2022.
Advertisement - PubblicitàIl contributo a fondo perduto per le attività di commercio al dettaglio consiste nel rilascio di una somma rapportata alla differenza tra il fatturato medio mensile percepito nel periodo d’imposta 2021 e quello percepito negli stessi mesi del 2019.
In particolare, sarà necessario calcolare appunto la differenza di ricavi e guadagni percepiti nei due differenti anni d’imposta. Dopodiché, al risultato, sarà applicata una percentuale del:
Il contributo per le attività di commercio al dettaglio spetta infatti solo alle imprese che:
Le imprese dovranno inoltre:
Terminata la fase di acquisizione delle istanze, il MISE provvederà a pubblicare un provvedimento contenente l’elenco delle imprese beneficiarie del contributo a fondo perduto per le attività di commercio al dettaglio. Tale pubblicazione, si spiega, varrà come notifica della concessione dell’agevolazione.
Compila il form sottostante: la tua richiesta verrà moderata e successivamente inoltrata alle migliori Aziende del settore, GRATUITAMENTE!