Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha stanziato un nuovo finanziamento di 35 milioni di euro per il Bonus Trasporti 2023, che sarà nuovamente disponibile a partire dalle ore 8.00 di mercoledì 1° novembre.
Questa iniziativa arriva in seguito al completo esaurimento dei fondi precedentemente stanziati, e rappresenta il secondo incremento del Fondo, dopo i 12 milioni di euro erogati con il Decreto legge n. 131/2023.
L’obiettivo di questo rifinanziamento è quello di rispondere alle esigenze emerse durante l’anno in corso e di ampliare il numero di beneficiari, in particolare coloro che hanno un reddito 2022 non superiore a 20mila euro.
I voucher disponibili, del valore massimo di 60 euro, sono utilizzabili per l’acquisto di abbonamenti mensili, plurimensili e annuali per l’utilizzo di mezzi di trasporto pubblici su gomma e rotaia.
Sommario
Va notato che i quasi 100 milioni di euro inizialmente stanziati con il decreto Carburanti si sono esauriti in meno di cinque mesi, sottolineando l’alta richiesta e l’importanza di questi bonus per i cittadini.
Il click day di settembre, legato ai fondi residui di agosto, ha visto l’assegnazione di 24.322 nuovi voucher in solo un’ora, mentre quello di ottobre ha permesso la distribuzione di ulteriori 213.280 bonus trasporti in circa nove ore.
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Advertisement - PubblicitàIl bonus trasporti può essere richiesto sia per sé stessi che per un beneficiario minorenne a carico. Per accedere a questo sostegno, è necessario avere un reddito 2022 non superiore a 20 mila euro.
I voucher, del valore massimo di 60 euro, sono validi per l’acquisto di un abbonamento mensile, plurimensile e annuale per l’utilizzo di mezzi di trasporto pubblici su gomma e rotaia.
Fare domanda è semplice e completamente online.
Basta accedere alla piattaforma bonustrasporti.lavoro.gov.it, e inserire le proprie credenziali SPID o Carta di Identità Elettronica (CIE) e richiede solo l’indicazione del codice fiscale del beneficiario e l’autocertificazione di un reddito inferiore a 20mila euro per l’anno 2022.
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È possibile fare domanda per se stessi o per un minore del quale si ha la potestà o la rappresentanza. Per ciascun accesso alla piattaforma è possibile presentare una sola domanda, necessitando di un nuovo accesso per eventuali richieste aggiuntive. I figli maggiorenni a carico devono invece presentare domanda autonomamente.
La piattaforma resterà attiva fino all’esaurimento delle risorse, quindi è fondamentale agire tempestivamente.
Advertisement - PubblicitàQuesto supporto finanziario è stato introdotto per la prima volta con il decreto Aiuti del 2022, sotto il Governo Draghi, con uno stanziamento iniziale di 79 milioni di euro.
Da allora, il fondo ha subito diverse variazioni, raggiungendo un massimo di 190 milioni prima di essere ridotto a 140 milioni a novembre 2022, e successivamente rilanciato dal governo Meloni a gennaio con un requisito di reddito più restrittivo.
Advertisement - PubblicitàL’apertura delle nuove disponibilità per il Bonus Trasporti rappresenta una significativa opportunità per i cittadini italiani a basso reddito, facilitando l’accesso a mezzi di trasporto pubblici e sostenendo la mobilità sostenibile.
Il rifinanziamento di 35 milioni di euro evidenzia l’impegno del governo a rispondere alle esigenze della popolazione, garantendo il proseguimento di questa iniziativa fondamentale. Invitiamo tutti gli interessati a non perdere questa opportunità e a presentare la propria domanda attraverso la piattaforma dedicata.
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