Fotovoltaico: l’impegno della regione Emilia-Romagna

Il concetto di energia rinnovabile non è più un argomento di nicchia, ma una questione fondamentale a livello globale. La necessità di ridurre le emissioni nocive e preservare l’ambiente è diventata un’urgenza inderogabile.

La Regione Emilia-Romagna ha capito l’importanza di questa questione e sta investendo con determinazione nel settore del fotovoltaico, una forma di energia rinnovabile, pulita, efficiente e soprattutto sostenibile.

Obiettivo dell’Emilia-Romagna: fotovoltaico e transizione ecologica

La Regione Emilia-Romagna ha adottato un approccio proattivo per massimizzare lo sviluppo degli impianti fotovoltaici nel territorio. Questa decisione mira a consentire una vera e propria transizione ecologica del sistema produttivo regionale, generando benefici significativi per l’ambiente e la popolazione locale.

Allo stesso tempo, le autorità hanno intenzione di guidare gli attori pubblici e privati nel posizionamento corretto degli impianti, per proteggere i terreni di pregio e le aree di alto valore paesaggistico e ambientale.

Il piano regionale prevede la costruzione di impianti fotovoltaici che minimizzino il consumo di suolo, sfruttando al meglio le aree già disponibili. La priorità è data a zone produttive in disuso, aree adiacenti a impianti industriali, commerciali e artigianali, e parcheggi pubblici e privati esistenti.

Questo è un punto fondamentale per garantire un risparmio energetico ed economico significativo.

Fotovoltaico e agricoltura: un binomio possibile

In Emilia-Romagna, dove l’agricoltura ha un ruolo fondamentale, l’attenzione è rivolta anche alla salvaguardia delle coltivazioni di pregio. A tal fine, è stato stabilito che le aree agricole possono essere interessate solo da impianti agrivoltaici avanzati o verticali, in grado di garantire la continuità della produzione agricola.

Questo significa che l’energia rinnovabile e l’agricoltura non solo possono coesistere, ma possono anche rafforzarsi a vicenda.

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Per garantire l’efficienza e la trasparenza del processo, la Regione Emilia-Romagna ha istituito l’Anagrafe degli impianti fotovoltaici. In questa anagrafe verranno registrati gli impianti che hanno ottenuto un titolo abilitativo e quelli che sono entrati in esercizio.

Questa misura mira a monitorare la realizzazione degli impianti fotovoltaici e a verificare il raggiungimento degli obiettivi di produzione di energia da fonti rinnovabili.

Conclusione

La Regione Emilia-Romagna si sta quindi impegnando a fondo nella promozione del fotovoltaico, dimostrando un impegno concreto verso la transizione ecologica e l’energia sostenibile. Questo approccio è fondamentale per la salvaguardia del suolo, il risparmio energetico ed economico e la promozione di un modello di sviluppo che rispetti la natura e il territorio.