Ogni limite o ostacolo che possa costituire un impedimento nella mobilità alle persone con ridotte capacità motorie o sensoriali è considerato una barriera architettonica e, come tale, è preferibile che venga eliminato.
Il Codice dei Beni Culturali impone l’obbligo di tutelare e valorizzare sia i beni culturali che quelli paesaggistici.
Il criterio di accessibilità è l’unico che garantisce la possibilità di accedere ad un immobile, fruire agevolmente dei suoi spazi e utilizzare autonomamente le attrezzature presenti al suo interno in totale sicurezza.
L’art. 13 del Codice dispone in particolare che la dichiarazione di interesse culturale sia necessaria per finalizzare l’importanza dei beni che non rientrano in automatico tra quelli sottoposti a tutela.
Il Codice dei Beni Culturali dispone che i beni del patrimonio nazionale che abbiano particolare interesse storico, artistico e culturale, debbano essere sottoposti a misura di protezione e di valorizzazione.
Il Codice dei Beni Culturali impone la tutela e la valorizzazione di tutte le cose materiali e immateriali che abbiano interesse storico, artistico, paesaggistico e non solo.
Il Codice dei Beni Culturali sancisce che la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale contribuiscono a preservare la memoria della comunità nazionale e del suo territorio, nonché a promuovere lo sviluppo della cultura.
Il criterio di adattabilità è richiesto in relazione agli edifici, residenziali e non, che non rispettino già i criteri di accessibilità o visitabilità, e consiste nel garantire la possibilità di adeguare l’immobile in un tempo futuro.
Il criterio di visitabilità ammette l’accesso parziale ad alcuni luoghi specifici, ma prevede che debbano risultare accessibili almeno gli spazi di relazione e i servizi igienici.
La regione Puglia ha recentemente approvato un importante aggiornamento legislativo nel campo dell'edilizia e dell'urbanistica: il nuovo "Piano Casa".
Le variazioni essenziali sono considerate a tutti gli effetti degli abusi edilizi, per i quali le sanzioni disposte dalla legge possono andare dall’ordine di demolizione all’arresto fino a 2 anni.
Il sindaco di Roma Gualtieri, l'assessore al patrimonio Tobia Zevi e il presidente della commissione consiliare che si occupa di politiche abitative, hanno presentato un piano strategico di tre anni che mira a risolvere i problemi legati al diritto all'abitare a Roma.
La superficie commerciale è un parametro fondamentale nella valutazione di un immobile, soprattutto quando si tratta di spazi adibiti a negozi, uffici o attività commerciali.
ENEA ha annunciato la nascita del nuovo indicatore atto a calcolare l’impatto energetico, economico e ambientale dei materiali isolanti utilizzati per la realizzazione del cappotto termico su unità ed edifici.
Il decreto sul ponte dello stretto, firmato dal Capo dello Stato e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, ha dato il via a un progetto infrastrutturale di grande rilevanza per l'Italia.