La libertà di utilizzare i dehors è stata estesa fino alla fine dell’anno, ma non ci sarà una proroga al 30 giugno del superbonus del 110% per le villette, proposto da Fratelli d’Italia.
I lavori di emendamento al Decreto Milleproroghe continuano. Si tratta di un provvedimento che racchiude misure e scadenze che non hanno potuto essere incluse nella Legge di Bilancio a causa del limitato periodo di tempo a disposizione del governo eletto di recente per l’approvazione della manovra finanziaria.
Pertanto, ulteriori misure sono state inserite nel Decreto Milleproroghe, il quale ha l’obiettivo di prorogare i termini di scadenza e di arrotondare alcuni aspetti.
Tra le novità più significative si evidenzia la mancata proroga del termine ultimo per il superbonus per le villette. Inoltre, i giovani under 36 avranno più tempo per presentare la richiesta di mutuo. Di seguito, si riportano ulteriori dettagli sulle novità introdotte.
Sommario
Per quanto riguarda il superbonus per le villette, l’aliquota rimane al 110% e la fruizione del beneficio avviene tramite detrazione nella dichiarazione dei redditi, sconto in fattura o cessione del credito. Tuttavia, per usufruire di questa agevolazione è necessario che siano stati eseguiti lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivo entro il 30 settembre 2022, compresi quelli che non rientrano tra i lavori agevolati.
Si sta quindi avvicinando la scadenza per preparare i seguenti documenti:
Durante la pandemia, è stata offerta la possibilità di utilizzare sedie, tavolini e relative coperture all’aperto senza dover sottostare a formalità burocratiche, come la verifica sulla compatibilità paesaggistica. Questa disposizione è stata confermata e prorogata fino al 31 Dicembre 2023.
Tuttavia, l’azzeramento della tassa sull’occupazione del suolo pubblico, introdotto come misura per alleviare l’impatto del COVID-19, è stato revocato durante il 2022, lasciando ai Comuni la possibilità di fornire agevolazioni agli esercenti.
La Fipe, federazione dei pubblici esercizi, accoglie positivamente la conferma della modalità semplificata, ma sollecita il governo e le amministrazioni locali a “mettere in atto misure concrete e strutturali” per supportare gli esercenti.
Advertisement - PubblicitàL’emendamento riformulato dal governo proroga il termine per presentare le domande di accesso alle garanzie potenziate del Fondo di garanzia prima casa per i mutui da parte di giovani coppie, nuclei familiari monogenitoriali con figli minori, o giovani sotto i 35 anni con un contratto di lavoro atipico e un reddito non superiore a 40.000 euro, da 31 marzo a 30 giugno di quest’anno.
Compila il form sottostante: la tua richiesta verrà moderata e successivamente inoltrata alle migliori Aziende del settore, GRATUITAMENTE!