Per la Rottamazione Quater serve sempre il numero della cartella

Al momento della compilazione della domanda di rottamazione quater presentata tramite procedura online, é necessario che il contribuente presti molta attenzione nel fornire il numero della cartella per la quale si chiede la definizione agevolata.

Ciò è valido anche per quando effettua la richiesta sul sito Ader (Agenzia delle Entrate Riscossione) dall’area riservata con accesso tramite SPID, CIE o CNS.

A differenza delle edizioni precedenti, il numero dell’atto da rottamare dev’essere indicato manualmente.

L’invio tramite il servizio online

Dopo il lancio della pagina online per la compilazione della domanda di Rottamazione Quater avvenuto venerdì 20 Gennaio, i contribuenti si stanno preparando all’invio del modello prima della scadenza del 30 Aprile 2023.

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Uno degli aspetti più importanti da considerare è l’indicazione del numero dei carichi per cui si intende pagare con lo sconto. Del resto, a differenza del passato, nella procedura non è presente alcun suggerimento in merito all’identificativo dell’atto ricevuto; per tale ragione, sarà necessario essere particolarmente cauti nel controllare le cifre prima di procedere all’invio.

Nel form di compilazione online, tra le informazioni necessarie, è presente anche un’indicazione su come e dove individuare il numero del documento, che può essere rintracciato sia dalla cartella di pagamento che dall’avviso di presa in carico emesso dall’Agenzia delle Entrate Riscossione per un atto di accertamento esecutivo. È importante prestare attenzione nell’indicazione di questo numero poiché esso è fondamentale per l’elaborazione della richiesta di adesione alla rottamazione quater.

Si raccomanda pertanto di prestare molta attenzione nell’inserire correttamente tutte le informazioni all’interno del modulo telematico. In tal modo, è possibile garantire un buon esito della definizione agevolata.

La comunicazione di approvazione

A seguito della domanda di adesione, l’Agente della Riscossione invierà al contribuente entro il 30 giugno 2023 una comunicazione che potrebbe comportare l’accoglimento della domanda, contenente l’ammontare complessivo dovuto per la ‘rottamazione quater‘, le scadenze relative ai pagamenti stabiliti nella fase di presentazione della domanda, i moduli di pagamento precompilati ed informazioni per richiedere l’eventuale domiciliazioni dei pagamenti sul proprio conto corrente.

In caso contrario, la comunicazione conterrà l’eventuale diniego della richiesta di definizione agevolata, evidenziando le motivazioni per le quali non è stata accolta.