Il bonus di 100 euro sulla tredicesima 2024 è previsto per i lavoratori dipendenti, inclusi part-time e a tempo determinato, con requisiti di reddito e composizione familiare specifici.
In arrivo limitazioni all’accesso al Superbonus 2025, con una rateizzazione decennale delle spese 2023 per agevolare la gestione fiscale. Ridotto l’impatto fiscale delle spese 2024.
La Legge di Bilancio 2025 estende e potenzia il fondo prima casa, con nuove risorse e garanzie maggiorate, offrendo supporto stabile fino al 2027 per giovani, famiglie e categorie prioritarie.
Il governo proroga la Social Card anche nel 2025, ma con fondi ridotti e meno beneficiari. Resta un sostegno per famiglie a basso reddito, soggetto a possibili modifiche in sede parlamentare.
Nuove limitazioni al Superbonus 2025 limitano l'accesso, riservando la detrazione solo a specifici soggetti. Inoltre, si introduce una rateizzazione decennale per le spese 2023 per facilitare l'uso del credito.
Le plusvalenze immobiliari per immobili ristrutturati tramite Superbonus sono imponibili per la quota acquistata a titolo oneroso, mentre la quota ereditata è esente da tassazione. È possibile applicare un’imposta sostitutiva del 26%.
L’Ecobonus 2025 introduce aliquote semplificate ma meno generose, con una transizione verso incentivi basati sulle performance energetiche degli edifici per raggiungere gli obiettivi UE di sostenibilità.
Le nuove FAQ dell’Agenzia delle Entrate chiariscono aspetti fondamentali del Concordato Preventivo Biennale, tra cui condizioni di accesso, esclusioni, reddito imponibile e cause di decadenza per i contribuenti.
Il nuovo taglio dei tassi BCE alleggerisce le rate dei mutui a tasso variabile, con previsioni di ulteriori riduzioni nel 2025, anche se non si tornerà ai livelli del 2022.
Il bonus mobili è stato prorogato fino al 2025, mantenendo la detrazione del 50% su un massimo di 5.000 euro. Dal 2025, nuove regole basate sul quoziente familiare influenzeranno il massimale delle detrazioni fiscali.
La circolare n. 19/E dell’Agenzia delle Entrate chiarisce l’erogazione, la documentazione e i requisiti necessari per ricevere il bonus di 100 euro per i lavoratori dipendenti.
Il Decreto Omnibus introduce il concordato preventivo biennale, che consente ai contribuenti di sanare le proprie posizioni fiscali passate con riduzioni delle sanzioni e modalità di pagamento agevolate, previa attenta verifica dei requisiti.
Il Decreto Omnibus introduce un bonus una tantum di 100 euro per i lavoratori dipendenti con specifici requisiti di reddito e situazione familiare, erogato nella tredicesima di dicembre e soggetto a verifiche fiscali.
Il governo sta rivedendo le rendite catastali per chi ha usato incentivi edilizi e riducendo i bonus. L'obiettivo è armonizzare le norme con le direttive UE e combattere gli abusi.
La remissione in bonis permette di sanare omissioni formali legate al Sismabonus, consentendo di recuperare il beneficio fiscale a patto che non siano in corso accertamenti e che i documenti mancanti siano presentati entro i termini previsti.