Mutui ipotecari Fondo Credito: nuovo servizio di domanda

In relazione al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), l’INPS informa che è disponibile un nuovo servizio per la presentazione delle domande per l’erogazione di mutui ipotecari per gli iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (Fondo Credito).

La nuova procedura è stata introdotta dal nuovo regolamento in vigore dal 1° gennaio 2023.

La presentazione delle domande potrà essere effettuata dal 15 Gennaio al 15 Dicembre di ogni anno attraverso il servizio accessibile dalla pagina “Richiedere la concessione di un mutuo ipotecario“. La nuova procedura prevede l’avvio diretto della domanda da parte dell’utente, che potrà inserire i propri dati fino alla funzione di protocollazione e di invio a istruttoria.

Inoltre, l’utente avrà la possibilità di:

• consultare la sezione informativa relativa alla prestazione, una sezione informativa sulla privacy, le FAQ, il video tutorial e il manuale guida;
• accedere al riepilogo dei campi compilati;
• procedere in qualsiasi momento alla simulazione del piano di ammortamento;
• monitorare l’iter istruttorio della domanda presentata, attraverso la ricezione di notifiche all’interno della propria area riservata.

Tutto ciò per rendere il processo di richiesta del mutuo ipotecario il più semplice e trasparente possibile per gli utenti.

Vedi la comunicazione ufficiale INPS

Cosa sono i Mutui ipotecari Fondo Credito?

I mutui ipotecari Fondo Credito sono una forma di finanziamento per l’acquisto della prima casa, rivolta agli iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (Fondo Credito), che consiste nell’erogazione di un prestito garantito dalla ipoteca sull’immobile acquistato.

Il Fondo Credito è un sistema di garanzia per il credito alle famiglie, istituito presso l’INPS, che fornisce finanziamenti per l’acquisto della prima casa e per la ristrutturazione degli immobili.

Grazie a questi finanziamenti, gli iscritti possono accedere a condizioni di finanziamento più vantaggiose rispetto a quelle previste dal mercato.

Il nuovo Regolamento per la concessione dei mutui ipotecari edilizi agli iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali entra in vigore il 1° Gennaio 2023.

La durata dei mutui può essere di 10, 15, 20, 25 o 30 anni. Tuttavia, per gli iscritti che alla data di presentazione della domanda abbiano compiuto 65 anni o per i mutui richiesti per motivi di studio, la durata massima del mutuo è di 15 anni.

Il rimborso avviene con metodo di calcolo “alla francese”, con rate mensili costanti e posticipate, in funzione dei tassi d’interesse fissati con provvedimento dell’INPS. L’importo delle rate dipende dal valore del finanziamento concesso e dal tasso di interesse, che può essere scelto dal richiedente come fisso o variabile.

Il pagamento delle rate avviene tramite l’utilizzo dei canali PagoPA. In caso di tasso fisso, il mutuatario ha la possibilità di scegliere l’addebito diretto sul proprio conto corrente bancario o postale.

Il tasso di interesse può essere modificato una sola volta durante il periodo di ammortamento, decorsi due anni dal perfezionamento del contratto di mutuo. È possibile simulare il piano di ammortamento del mutuo accedendo al servizio dedicato.

Cosa sono i Mutui ipotecari?

I mutui ipotecari sono una forma di finanziamento per l’acquisto della casa, in cui una banca o un’altra istituzione finanziaria eroga un prestito al richiedente, garantito da un’ipoteca sull’immobile acquistato.

L’ipoteca è una garanzia che consente all’istituto finanziario di avere diritto di prelazione sull’immobile qualora il mutuatario non sia in grado di restituire il prestito. In sostanza, la banca o l’altra istituzione finanziaria può esigere il rimborso del prestito attraverso la vendita dell’immobile ipotecato.

I mutui ipotecari sono una forma comune di finanziamento per l’acquisto della casa e sono generalmente a lungo termine, con periodi di ammortamento di 15-30 anni.