La rinascita dell’edilizia nel Lazio, sostenuta dal Superbonus e dal Pnrr, rappresenta un fenomeno chiave per la crescita economica e l’occupazione regionale.
Il settore dell’edilizia nel Lazio è una delle colonne portanti dell’economia regionale. Con una quota pari a circa il 15% del totale, ha registrato negli ultimi anni tassi di crescita dell’occupazione e dei ricavi che non si vedevano da oltre un decennio.
Grazie agli investimenti di 9 miliardi di euro nel triennio passato, questo settore ha mostrato una notevole resilienza, recuperando completamente il terreno perduto durante la crisi causata dal Covid-19.
Advertisement - PubblicitàIl Superbonus 110% e l’avvio dei lavori del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) hanno dato una forte spinta al settore dell’edilizia. Il 71% delle aziende ha segnalato una crescita rispetto al 2021, e solo il 9% ha registrato contrazioni dei livelli di attività. Tuttavia, non mancano preoccupazioni per il futuro. Circa il 42% delle piccole e medie imprese si aspetta nuove performance positive, mentre l’altro 9% teme una riduzione del volume d’affari.
Il direttore di Federlazio, Luciano Mocci, ha sottolineato l’importanza di intervenire rapidamente per dare certezza alle imprese coinvolte nella realizzazione di progetti finanziati dal Superbonus e accelerare la realizzazione dei progetti previsti dal Pnrr.
Il presidente di Federlazio Edilizia, Alessandro Sbordoni, ha rimarcato come gli imprenditori siano consapevoli che la transizione ecologica e digitale rappresenta un processo urgente e ineludibile, per il quale è necessario l’impegno di tutti. Nel comparto delle costruzioni, sarà richiesta un’importante funzione di “guida”.
La ripresa dell’edilizia rappresenta un motore essenziale per la ripresa economica del Lazio e, più in generale, dell’Italia. Come sottolineato da Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di Commercio capitolina, il settore dell’edilizia stimola una crescita virtuosa del sistema imprenditoriale nel suo complesso, grazie al suo effetto moltiplicatore sugli altri settori, come l’artigianato, l’arredamento d’interni e l’impiantistica.
Secondo il report dell’Osservatorio di Federlazio, a fine dicembre 2022, il Lazio ha registrato 72.800 imprese attive nel settore dell’edilizia, su un totale di 473.515 imprese. Questo dato, nonostante dovrebbe registrare un leggero calo nell’anno corrente, mostra una forte vitalità rispetto al quadro nazionale.
Advertisement - PubblicitàFederlazio ha stimato che, nella nostra regione, le ristrutturazioni nel triennio 2020-2023 sono state 32.510 e hanno generato un giro d’affari di 5,288 miliardi di euro, ovvero l’8,1% del totale nazionale. Riguardo al Pnrr, nel Lazio è arrivato il 7,2% delle risorse complessive, pari a 3,6 miliardi per l’edilizia solo a inizio 2023. Si prevede che le opere finanziate con questi fondi genereranno la creazione di 6.500 posti di lavoro aggiuntivi entro il 2026.
In conclusione, il settore dell’edilizia nel Lazio rappresenta un pilastro fondamentale dell’economia regionale. Il Superbonus e il Pnrr sono strumenti essenziali per la sua ripresa e sviluppo, ma è fondamentale lavorare anche su altri aspetti, come la digitalizzazione e la transizione ecologica, per garantire un futuro sostenibile e innovativo per questo settore.
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