Ultima chiamata per i soggetti IRES e i titolari di Partita IVA che intendono usufruire del Superbonus 110% e degli altri Bonus Casa mediante le opzioni della cessione del credito o dello sconto in fattura per le spese 2021 e le rate non fruite del 2020.
È stata fissata al 15 ottobre 2022 la scadenza ultima entro la quale tali beneficiari saranno tenuti all’invio della Comunicazione per la scelta delle opzioni alternative alla detrazione.
Per tutti gli altri, il termine riferibile all’anno 2022 per le spese del 2021 e le rate non fruite del 2020, è già scaduto in data 29 aprile.
Approfondiamo di seguito.
Leggi anche: “Comunicazione Cessione del credito e Sconto in fattura: proroga fino al 29 aprile”
Sommario
In tema di Superbonus 110% e Bonus edilizi, le opzioni alternative della cessione del credito e dello sconto in fattura hanno subìto numerose modifiche nel corso del tempo.
Tra le tante novità, c’è stata anche la proroga dei termini stabiliti in precedenza per poter comunicare all’Agenzia delle Entrate la scelta delle opzioni alternative alla detrazione.
In particolare, per quanto riguarda le spese relative al 2021 e le rate non fruite del 2020, i termini per l’invio della Comunicazione sono stati prorogati da ultimo con il decreto-legge n. 4 del 27 gennaio 2022.
Qui, l’art. 10-quater ha disposto che la Comunicazione per l’esercizio delle opzioni alternative debba essere trasmessa entro il 29 aprile 2022. Tuttavia, è stata disposta un’ulteriore proroga a favore solo dei titolari di Partita IVA e dei soggetti passivi IRES che sono tenuti a presentare la Dichiarazione dei Redditi entro il 30 novembre 2022.
Questi possono trasmettere la Comunicazione per la cessione del credito e lo sconto in fattura entro la data ultima del 15 ottobre 2022.
L’invio della Comunicazione è obbligatorio per tutti i soggetti che intendono fruire delle agevolazioni mediante le opzioni alternative, sia in relazione al Superbonus 110% che a tutti gli altri Bonus Casa che ammettono la scelta delle opzioni. Vedi qui quali sono.
Advertisement - PubblicitàI soggetti interessati dalla proroga al 15 ottobre 2022 sono appunto i soggetti passivi IRES e i titolari di Partita IVA che sono tenuti all’invio della Dichiarazione dei Redditi entro il 30 novembre 2022.
Per i lavori relativi alle unità immobiliari, la Comunicazione per le opzioni alternative per le spese sostenute nel 2021, potrà essere inviata:
Per quanto riguarda gli interventi effettuati sulle parti comuni degli edifici, sempre per le spese 2021, potrà essere trasmessa:
Per le rate non ancora fruite del 2020, sia in relazione agli interventi sulle unità immobiliari che sulle parti comuni degli edifici, la Comunicazione per la cessione del credito o lo sconto in fattura dovrà essere trasmessa:
Nell’apposito modello da trasmettere, sarà necessario indicare l’importo complessivo del credito ceduto o dello sconto in fattura applicato.
La Comunicazione delle opzioni alternative dovrà essere inviata all’Agenzia delle Entrate:
In ogni caso, la trasmissione sarà ammessa esclusivamente per via telematica.
Qui è possibile visualizzare il modello da compilare, mentre qui sono disponibili le istruzioni per la compilazione.
Per una corretta compilazione della Comunicazione, leggi la nostra guida completa: “Comunicazione Sconto in fattura e Cessione del credito: come si compila passo per passo”
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