Per valorizzare il made in Italy e dare un aiuto alla ripresa del settore fieristico, messo a dura prova negli ultimi anni dai continui lockdown legati al Covid, il Ministero dello sviluppo economico ha istituito un Buono Fiere.
Per valorizzare il made in Italy e dare un aiuto alla ripresa del settore fieristico, messo a dura prova negli ultimi anni dai continui lockdown legati al Covid, il Ministero dello sviluppo economico ha istituito un Buono Fiere. Vediamo di cosa si tratta, a chi si rivolge, come funziona e quali sono le spese ammissibili.
Sommario
Il Buono Fiere fa parte degli interventi contenuti nell’articolo 25 bis del “Decreto Aiuti“, si tratta di un incentivo del valore massimo di 10 mila euro che viene erogato a tutte le aziende che operano in Italia per la partecipazione a fiere internazionali di settore, organizzate sul territorio nazionale. Il calendario delle manifestazioni fieristiche è disponibile sul sito “Conferenza delle Regioni e delle province autonome“.
Per questo progetto sono stati stanziati 34 milioni di euro per l’anno 2022. Secondo quanto dichiarato dal ministro Giorgetti le fiere sono una vetrina per le aziende italiane che possono far conoscere i propri prodotti ai visitatori provenienti da ogni parte del mondo.
Lo scopo del buono è di contribuire alla promozione e alla valorizzazione del sistema produttivo italiano. Il contributo è a fondo perduto e riguarda le spese sostenute dalle imprese che partecipano alle dimostrazioni fieristiche, dal 16 luglio 2022 fino al 31 dicembre 2022.
Il beneficiario del buono può richiederlo soltanto una volta e ha validità fino al 30 novembre 2022, data ultima messa a disposizione per richiedere il rimborso dei costi sostenuti per partecipare alle fiere.
Al fine di facilitare la richiesta, il Ministero ha messo a disposizione sul sito del Mise tutte le informazioni necessarie per inoltrare la domanda e prenotare il buono a partire dal 9 settembre 2022. Il Buono Fiere verrà riconosciuto in base alla data di presentazione della richiesta e tenuto conto anche delle risorse disponibili per la misura.
Advertisement - PubblicitàIl Buono Fiere da 10 mila euro interessa tutte le imprese che hanno sede nel territorio nazionale e dalla data di attuazione della legge, fino al 31 Dicembre 2022 aderiscono alle dimostrazioni fieristiche che riguardano il settore in cui operano, facendo riferimento al calendario approvato dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome.
Advertisement - PubblicitàLa domanda va presentata dal legale rappresentante dell’impresa e dovrà essere inoltrata per via telematica tutti i giorni lavorativi, (festivi, sabato e domenica esclusi) a partire dalle ore 10.00 fino alle ore 17.00, a cominciare dal 9 Settembre 2022. Il modulo di richiesta del Buono Fiere deve contenere:
Inoltre l’istanza dovrà contenere una PEC funzionante e valida per permettere al Ministero di comunicare l’assegnazione del buono e l’IBAN del conto corrente bancario dell’impresa richiedente per accreditare il rimborso.
Il beneficiario può pretendere solo una volta il buono che può interessare più fiere che vanno elencate nel modulo di richiesta. A partire dalle ore 10.00 del 7 settembre 2022 fino a poco prima dell’apertura dello sportello per l’inoltro delle domande, previsto per le ore 10.00 del 9 settembre 2022, chi fosse interessato può verificare se ha i requisiti tecnici e le dovute autorizzazioni per accedere alla procedura informatica.
A queste informazioni ogni impresa richiedente deve presentare un atto notorio reso disponibile nella piattaforma del Mise in cui attesta:
Se sussistono tutti i requisiti richiesti, il Ministero della sviluppo economico rilascia il buono e ne dà comunicazione al richiedente tramite PEC. Entro la data di scadenza del suddetto buono, il beneficiario dovrà presentare, attraverso la piattaforma, le spese sostenute e documentate da fatture con il relativo dettaglio dei costi e dei pagamenti che dovranno essere tutti tracciabili.
Il rimborso equivale al 50% degli investimenti e delle spese dichiarate, con un tetto massimo di 10 mila euro. Se alla data di scadenza, la documentazione verrà inviata incompleta, non sarà erogato nessun rimborso. Nel caso contrario la somma verrà accreditata sul conto del beneficiario entro il 31 dicembre 2022.
Advertisement - PubblicitàIl buono è valido se viene utilizzato per fronteggiare alcune spese che le imprese sostengono per partecipare alle manifestazioni fieristiche quali:
Compila il form sottostante: la tua richiesta verrà moderata e successivamente inoltrata alle migliori Aziende del settore, GRATUITAMENTE!